VALLE D'AOSTA - Gérard (Asava): un mese di sforzi per non perdere l'inverno
07 Novembre 2020
© Fotografia - Enrico Romanzi - Il Cervino visto dalle piste di Cervinia
Lo sci è fermo in Valle d'Aosta, e anche se novembre è un mese a bassa affluenza turistica, la chiusura pesa per Cervinia, l'unica località sciistica valdostana solitamente aperta questo mese, così come per Aosta dove non si potranno fare i tradizionali mercatini di Natale.
L'interrogativo che tutti pongono in questo momento è: ci sarà una stagione sciistica? Ne ha parlato, tra le altre cose, Filippo Gérard, presidente dell'Asava, l'Associazione degli albergatori valdostani.
"Il tempo di questo mese lo dobbiamo spendere al meglio, lo spenderemo con formazione, webinar, ma soprattutto lo potremo spendere augurandoci che questa pausa forzata permetta a questo rapporto di contagio di abbassarsi, di arrivare a un limite accettabile e che questo limite accettabile ci consenta di aprire le nostre strutture e di non perdere quindi la più importante delle nostre stagioni turistiche, quella invernale, e di lavoro per tanti di voi", riporta l'Ansa che ha visionato un video realizzato dal presidente e rivolto agli associati.
La Valle d'Aosta è attualmente, come Lombardia e Piemonte, zona rossa, e allora non resta che rispettare le pesanti restrizioni sperando che possano servire a una futura riapertura:
"Il nostro settore - s legge ancora nell'estratto dell'Ansa - durante la stagione estiva oltre ad aver accolto un buon numero di turisti (ha) dimostrato un grandissimo senso di responsabilità. Voi tutti, quelli che io ho visto, che ho sentito, avete dimostrato di saper osservare al meglio le regole che ci erano state imposte".
Gérard ha espresso anche la speranza di poter tornare ad ospitare turisti almeno per il periodo natalizio.
di Redazione DoveSciare.it
07 Novembre 2020