DOMOBIANCA - Ampliamento laghetto e nuovi cannoni, è partito il piano di sviluppo
17 Novembre 2020
© Fotografia - Facebook Domobianca - I nuovi cannoni Technoalpin
Nonostante le incognite legate al Coronavirus Domobianca guarda al futuro. La nuova gestione Altair Spa, che ha rilevato la gestione della ski area dalle società Sciovie Lusentino e Moncucco ha iniziato una serie di lavori che cambieranno il volto della ski area che si trova a soli 11 km dal centro di Domodossola.
Si tratta di un piano biennale, con alcuni interventi ancora da approvare e altri che sono già stati ultimati o sono in procinto di esserlo come il potenziamento dell'innevamento programmato. A tal fine è stato ampliato il laghetto Casalavera che permetterà di poter contare su una maggiore disponibilità d'acqua ed è stato potenziato il sistema di innevamento con nuovi generatori Technoalpin. In tutto saranno investiti 4,5 milioni di euro per migliorare la ski area e in generale la stazione turistica nel suo complesso con particolare attenzione a destagionalizzare l'offerta. Oltre alle opere citate, si sta provvedendo alla ristrutturazione della stazione di partenza della seggiovia Prel utilizzando rivestimenti in legno, la riqualificazione del Self Service, l’acquisto di nuovi mezzi e di tapis roulant e l’ammodernamento degli impianti di risalita. Le ultime delibere del Comune di Domodossola permetteranno poi la ricollocazione della biglietteria che sarà all’interno dell'ampliata Scuola di Sci, la riconversione biglietteria, e la riqualificazione del parcheggio con interventi, come il collegamento coperto tra la parte superiore e quella inferiore, che saranno rispettosi del contesto naturale.
“Nessuna cementificazione ed una serie di investimenti che sono stati concepiti in accordo con il Comune con l’obiettivo di migliorare le strutture senza stravolgere il contesto naturalistico della montagna domese - spiega Domobianca Srl in una nota diffusa attraverso i social network - Immobili esistenti ristrutturati e rivestiti in legno per renderli più piacevoli nel paesaggio montano, piccoli ampliamenti senza impatti significativi, un nuovo parcheggio che non sarà asfaltato, ma sarà realizzato con un massiccio utilizzo di vegetazione e la riorganizzazione degli spazi esistenti sono alcuni dei pilastri di un progetto che vuole attrarre turisti, creare occasioni di crescita per la città di Domodossola e garantire nuovi posti di lavoro“.
La seconda parte degli interventi in programma, ma ancora non approvati dalle istituzioni, vedrebbero una zip line, un funbob, nuovi percorsi per la mountain bike e la realizzazione di un campeggio diffuso con bungalow in località Foppiano.
“Anche sul tema della ricettività le scelte fatte hanno tenuto conto non soltanto della volontà di non realizzare nuovi edifici, ma anche di integrare Domobianca con l’offerta ricettiva già presente nel territorio di Domodossola vogliamo che la montagna di Domodossola rafforzi il legame con la città ed aiuti gli operatori del settore turistico a sviluppare pacchetti che consentano di allungare la permanenza dei turisti nella nostra terra con un’offerta che guardi anche alle eccellenze delle nostre valli. La vocazione turistica dell’Ossola si potrà sviluppare solo se si farà sistema fra operatori economici e se si saprà promuovere il territorio nel suo complesso“.
di Redazione DoveSciare.it
17 Novembre 2020