L'Austria vuole aprire allo sci nonostante il Covid
24 Novembre 2020
© Fotografia - Cimone
In Austria il lockdown finirà il 6 dicembre, dopodiché l'intenzione è quella di aprire al pubblico piste e impianti.
Il tema dell'apertura degli impianti sciistici è caldissimo in queste ore, da quando, proprio mentre Anef e Conferenza delle regioni presentavano il regolamento per gli impianti sciistici, Giuseppe Conte dichiarava che ci possiamo scordare il Natale sugli sci. Un danno che per il comparto sarebbe durissimo, come hanno spiegato Anef e Federturismo.
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Di questo però si sta parlando a livello comunitario, tanto che il premier Conte ha dichiarato più volte che il Natale, in particolare quello sulle piste, potrà essere deciso in concerto con Francia e Germania e preferibilmente a livello Europeo. Anche perché, ammesso che sia possibile muoversi, ve la immaginate la fuga degli sciatori verso i paesi d'oltralpe?
L'Austria, dal canto suo, ha chiesto all'Unione Europea ristori per l'80% delle perdite in caso di chiusura. La nazione dove lo sci è sport nazionale non ci pensa a rinviare ancora la riapertura di piste e impianti.
E spiegano, dall'Austria, che sono state implementate regole e norme che renderanno sicuro lo sci, regole che con l'esclusione di un orario allungato per diluire nel tempo le presenze, sono del tutto simili a quelle proposte dalle Regioni e dagli impiantisti italiani.
