VALLE D'AOSTA - Approvata una legge per decidere in autonomia su apertura impianti (tra l'altro)
02 Dicembre 2020
Continuano gli attriti tra la Valle d'Aosta e il Governo. Dopo le tensioni con il governo Conte a causa della classificazione della Regione autonoma come zona rossa e per la chiusura degli impianti, la Valle d'Aosta ha forzato la mano con ddl regionale approvato oggi. Questo prevede un'autonomia di scelta circa la riapertura delle attività commerciali, dei servizi, di bar e ristoranti, musei e centri culturali, alberghi e impianti di risalita. A patto che siano garantite le misure di sicurezza stabilite dai protocolli.
Già ieri un'ordinanza era stata emanata per apire i negozi di prossimita, ordinanza che il ministro Boccia ha subito invitato il presidente Erik Lavevaz a ritirare.
Il presidente della Regione Valle d'Aosta, è anche tornato sul fatto che il Governo sembra non capire effettivamente le esigenze della montagna. "Non so se per una mancanza di conoscenza della montagna o più semplicemente per delle sensibilità diverse da parte dei componenti del Governo, ma ho visto chiaramente la difficoltà a far capire al Governo le esigenze legittime della montagna: l'impressione è che si veda la montagna come un parco giochi per le grandi città, cosa che sappiamo bene non essere così".
