AUSTRIA - La ripresa del turismo è prevista per marzo
18 Gennaio 2021
© Fotografia - Gerthard Berger - Stubai
Il governo austriaco ha esteso fino al 7 febbraio il lockdown. In Austria le località sciistiche possono rimanere aperte, nonostante alcune abbiano deciso di desistere, per i residenti.
Qui sono state implementate anche misure di sicurezza più restrittive rispetto alla norma, come l'obbligo di mascherina FFP2 per frequentare alcuni luoghi e la distanza interpersonale di 2 metri. Secondo quanto riferisce l'associazione turistica del Tirolo il turismo potrà - presumibilmente - riprendere solo con il mese di marzo quando si pensa di poter riaprire ristoranti e alberghi, attualmente chiusi. E' vero che il lockdown recentemente esteso in Austria vale fino al 7 febbraio ma dopo quella data sarà data precedenza a una riapertura, graduale, dei settori scolastico e commerciale.
Gli impianti possono rimanere aperti, dicevamo, ma gli alberghi chiusi obbligano la frequentazione solo da parte di sciatori "mordi e fuggi" e residenti in Austria, visto che per chi arriva dall'estero (esclusi pochi paesi dove i contagi sono bassissimi) c'è l'obbligo di osservare 10 giorni di quarantena (tuttavia è possibile fare un tampone a proprie spese dopo 5 giorni). Chi arriva in Austria per lavoro non è invece sottoposto a quarantena obbligatoria se è in possesso di un test negativo.
