BOLBENO - Rinnovata la convenzione con 42 comuni, il prossimo anno nuova seggiovia

Presso il Comune di Borgo Lares si sono ritrovati nelle scorse ore gli amministratori dei Comuni interessati al rinnovo della convenzione per la ski area di Bolbeno. Parliamo di una pista da sci che si trova poco sopra i 500 metri di quota, che ogni anno permette di sciare a migliaia di ragazzi e consorzia ben 42 Comuni, non solo della provincia di Trento ma anche di quelle di Verona e Mantova. Sembrano essere alle spalle le polemiche di alcune associazioni ambientaliste degli scorsi mesi che protestavano per i progetti futuri della piccola ski area sostenendo che investire a quote così basse non ha più senso.

Se la “fatidica” quota dei 1500 metri (sotto la quale non è sostenibile realizzare impianti) è in generale ragionevole, ovviamente Bolbeno è un’eccezione che val la pena di preservare e sviluppare, visto il grande bacino di utenza e la funzione, anche sociale, svolta. Questa è una delle ultime “palestre dello sci” presente sulle prealpi e gode di ottima salute, grazie alla gestione virtuosa e coinvolgente per più di una comunità. E sembra possa avere un futuro anche migliore con l’ampliamento di cui si parla ormai da tempo e che “se tutto andrà bene” potrebbe essere pronto per l’inverno 2022/2023.

Sì, perché a Bolbeno lo skilift va stretto, i passaggi sono tanti, così come gli sci club che qui si allenano, le scolaresche, i semplici appassionati … quindi i gestori vorrebbero aggiungere una seggiovia quadriposto (come vi avevamo spiegato qui) e allungare la pista di circa 300 metri. Importo delle opere 4 milioni di euro, di cui 2/2,5 arriverebbero da Trentino Sviluppo, che porterebbero all’allungamento delle piste “Saline” e “Varisela”, una riservata allo sci turistico e una omologata per gare Fis. Rimarrebbe anche l’attuale skilift a servizio delle aree dedicate a chi muove i primi passi sigli sci.

di Redazione DoveSciare.it
20 Settembre 2021