LIVIGNO - Tempo di freeride, sci alpinismo e ciaspole: i percorsi dedicati

Grazie alle quote elevate la stagione dello sci di Livigno è una delle più lunghe delle Alpi. Oltre ai vasti comprensori sciistici, il "Piccolo Tibet" offre percorsi segnalati e in sicurezza anche per la pratica di sci alpinismo, freeride e ciaspole

Prima di tutto l'informazione. Per avventurarsi in sicurezza sulle montagne, gli escursionisti e gli sciatori hanno a disposizione informazioni aggiornate in tempo reale su quantità e condizioni della neve per dedicarsi alle attività sportive fuori pista in sicurezza. 

Così a supporto del Progetto Freeride vede un'area di 150 km quadrati per il backcountry, c'è un dettagliato  bollettino valanghe e qualità neve consultabile tramite l'app e il sito di Livigno ma anche sui 10 schermi informativi presenti in paese e sulle piste.

Ci sono poi 12 itinerari segnalati e perfetti per chi vuole ciaspolare o sciare con le pelli di foca e che sono accessibili anche a chi è alle prime armi. 

Specificamente per lo sci alpinismo ci sono 5 sentieri dedicati, contrassegnati da paletti blu e arancioni: Costaccia, Trepalle-LiCrapena, Croce Valandrea, Deschana e Carosello 3000.

7 invece quelli previsti per i ciaspolatori (qui i dettagli) che sono invece delimitati da paletti verdi e fucsia: Plazéc, Baitel da Plascianet, Crap de la Paré, Val delle Mine, Sentiero dell’Arte, Tee Val Federia. A questi si aggiunge un percorso pianeggiante che si trova nel fondovalle, in zona Latteria.

di Redazione DoveSciare.it
21 Febbraio 2022