FLACHAU - Disfatta azzurra nel giorno di Moelgg
09 Marzo 2022
© Fotografia - Fisi Pentaphoto - Manfred Moelgg
Johannes Strolz con una strepitosa prima manche è al comando dello slalom di Flachau. Per l'Italia, che onora l'addio alle gare di Manfred Moelgg è una vera e propria debacle con il solo Razzoli che è riuscito a conquistare la qualificazione per la seconda manche.
Pazzesco Strolz, il campione olimpico della specialità è quello che riesce a interpretare al meglio il tracciato di Flachau scavando letteralmente il vuoto. Il secondo, a 97 centesimi, è il norvegese McGrath a 97 centesimi, il francese Noel, terzo è a 1 secondo tondo.
Da qui gli sciatori sono tutti vicinissimi: Yule, Ryding, Feller, Braathen, Foss Solevaag, Schwarz e lo spagolo Salarich che chiude la top 10 con 1,39 di distacco da Strolz.
Al limite dell'inspiegabile la prestazione degli azzurri con il solo Giuliano Razzoli che conquista, accusando 2,45 di distacco, la seconda manche. Gli altri sono tutti fuori dai 30: Vinatzer, Gross, Sala, Maurberger, Liberatore.
Fuori anche Manfred Moelgg, ma la sua era una passerella per celebrare l'addio allo sci agonistico dopo 19 anni. Corsi e ricorsi storici: la sua prima vittoria in Coppa del mondo fu a Kranjska Gora, proprio il 9 marzo del 2008.
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di Redazione DoveSciare.it
09 Marzo 2022