Vail Resorts completa l'acquisizione di Crans Montana

La società statunitense Vail Resorts, Inc. ha completato il 2 maggio 2024 l’acquisizione di Crans-Montana Mountain Resort. La storica ski area del Vallese, in Svizzera, passa così sotto il controllo del gigante americano dello ski business. E' la seconda realtà europea, e svizzera, che Vail Resorts acquisisce dopo Andermatt - Sedrun. 

In quota agli statunitensi c'è ora l'84% di Remontées Mécaniques Crans Montana Aminona (CMA) SA, la società che gestisce gli impianti di risalita, e piste e attività correlate tra cui quattro punti vendita e un noleggio. Vail Resorts ha acquisito anche il 100% di SportLife SA, una delle scuole di sci del comprensorio e undici ristoranti sulle piste. La valutazione per l'intera attività operativa del resort ammonta a 118,5 milioni di franchi svizzeri, di cui circa 7 milioni di debito esistente. Sono previsti 30 milioni di investimenti nei prossimi cinque anni relativi in particolare al potenziamento dell'impianto di innevamento programmato e alla ristorazione.

"Siamo lieti di annoverare Crans-Montana Mountain Resort come seconda stazione sciistica di nostra proprietà in Svizzera - ha commentato Kirsten Lynch, CEO di Vail Resorts - Crans-Montana è una località alpina meravigliosa, famosa per i suoi panorami spettacolari, piste impeccabili e una comunità dinamica. Ci impegniamo ad investire nella località per sostenere il suo sviluppo e la vitalità della regione. Non vediamo l'ora di includere il comprensorio di Crans-Montana nell'Epic Pass e di accogliere sciatori e snowboarder da tutto il mondo".

Con questa operazione Crans Montana entra anche nell'Epic Pass, lo stagionale valido nei vari comprensori nordamericani del gruppo che permette anche di trascorrere alcune giornate comprese nel prezzo anche nei resort europei di proprietà o associati tra cui, in Italia, c'è anche lo Skirama Dolomiti.

Mike Goar, direttore generale di Andermatt-Sedrun Sport SA, gestirà tutte le attività di Vail Resorts in Svizzera. "Mi impegno personalmente a mantenere l'eccellenza dei comprensori e a continuare a lavorare con i nostri numerosi partner per garantire il successo di Andermatt-Sedrun e, ora, dell’impressionante Crans-Montana Mountain Resort", ha spiegato Goar che ha 40 anni di esperienza nel settore e il cui nome è legato alla ski area statunitense di Park City. Pete Petrovski è sarà invece il direttore generale di Crans-Montana Mountain Resort.

di Redazione DoveSciare.it
02 Maggio 2024