OLIMPIADI SOCHI - Minacce terrorismo a Italia e Ungheria
23 Gennaio 2014
Sono arrivate minacce terroristiche ai comitati Olimpici di Italia e Ungheria. Allarmato, il Coni ha confermato la notizia e ha precisato di aver provveduto ad inviare il contenuto della mail alle autorità competenti, dimostrandosi comunque fiducioso nei confronti delle misure di sicurezza adottate dal Cio. Ma anche l'Ungheria non è stata risparmiata e a Budapest è scattato subito l'allarme. "Purtroppo è vero che abbiamo ricevuto queste missive - ammette Bence Szabo, direttore generale del comitato ungherese, come si legge sull'edizione online del Daily Mail - una mail, scritta in russo e in inglese, è stata inviata all'indirizzo ufficiale del nostro comitato. Conteneva minacce terroristiche rivolte alla nostra delegazione a Sochi. Ci invitava a restare a casa. Ovviamente non spetta al comitato ungherese stabilire la gravità del gesto, ma non salteremo le Olimpiadi". Il Cio afferma comunque che il tono delle minacce farebbe pensare più a un'azione privata che non a una di matrice terroristica. Ma si continua a parlare di tutto tranne che di sport riguardo a Sochi e dal Cremlino reagiscono parlando di macchinazione occidentale per screditare i Giochi russi. «Penso che l’Occidente o alcuni Paesi, si comportino in una maniera assolutamente spudorata e senza tanti complimenti, tentando di screditare politicamente le nostre Olimpiadi», ha commentato infatti il portavoce di Vladimir Putin, Dmitri Peskov.
di Andrea Greco
23 Gennaio 2014