VENETO - Turismo: Cortina tra russi e giapponesi, Dolomiti Stars meta preferita di olandesi e belgi

VENETO - Il turismo invernale cerca sempre più clienti all'estero. In questo senso si declinano anche le strategie di marketing delle stazioni sciistiche venete che strizzano l'occhio oltre confine per riempire alberghi e popolare le piste, seguendo un trend che è diffuso in tutte le maggiori stazioni sciistiche alpine. A Cortina d'Ampezzo la Russia è lo stato che porta più turisti ma la novità dell'ultima stagione sono i giapponesi, aumentati del 23% a dicembre e addirittura del 50% a settembre. «I turisti provenienti dal Giappone - spiega Stefano Illing, presidente del Consorzio - sono in assoluto gli stranieri più numerosi durante il periodo estivo, seguiti da tedeschi, scandinavi e americani. Sicuramente la loro massiccia presenza in estate ha consentito di presentare a loro la Cortina invernale e le risposte sono state soddisfacenti. Quello di sci rappresenta un modo un pò particolare di fare vacanze ma non dimentichiamo che in Giappone gli sport sulla neve hanno subito un'accelerazione dopo aver ospitato le Olimpiadi invernali. Noi puntiamo molto anche sulla Germania, non solo perchè si tratta di uno dei Paesi europei con la maggior crescita, ma anche per il fatto che i tedeschi possono raggiungere Cortina in auto, con risparmi sotto il profilo economico».

In generale la montagna veneta si sta allargando ai paesi dell'Est Europa, alla Scandinavia, agli Stati Uniti (anche se in questo caso si paga l'euro forte). Nelle località sciisitche del Dolomiti Stars il dato più interessante riguarda i turisti provenienti da Olanda e Belgio che hanno affollato le piste dello Ski Civetta, di Arabba, della Marmolada e di Falcade: «Si tratta di un segnale molto forte della qualità del nostro lavoro. In poco tempo siamo riusciti, con azioni mirate e il prezioso supporto del nostro gruppo di lavoro, ad aumentare il livello di notorietà delle nostre montagne nel mercato olandese e belga. Siamo orgogliosi dei risultati, ma che rappresentano solo il primo passo di un progetto ancora più ambizioso che troverà sicuramente ulteriore impulso dal nuovo portale internet in corso di sviluppo», ha spiegato Sergio Pra, presidente di Dolomiti Stars. E tra l'altro il numero di cittadini belgi e olandesi è probabilmente ancora maggiore di quanto stimato visto che molti degli arriva riguarda turisti "fai da te". E il futuro? Si guarda all'oriente: Cortina come detto ha già molto appeal in Giappone ma il vero obiettivo per il futuro è la Cina..

di Andrea Greco
23 Febbraio 2011