OLIMPIADI 2026 - Arriva anche la candidatura di Milano dopo Torino e Cortina
04 Luglio 2018
Arriva anche la candidatura di Milano per le Olimpiadi invernali del 2026.
Le prime due (e per ora più accreditate ipotesi) sono quella di Cortina, con il dossier già depositato, e quella di Torino, in attesa in giornata. Le Olimpiadi di Cortina sfrutterebbero le infrastrutture già previste per i Mondiali di sci del 2021 e sinergie con i vari impianti presenti nelle zone dolomitiche per gli sport diversi dallo sci e dal Bob (la pista di Cortina abdrebbe comunque rifatta).
Torino potrebbe invece sfruttare parte delle strutture già utilizzate per le Olimpiadi del 2006 che in alcuni casi sarebbero già pronte, in altri casi andrebbero rimesse in sesto. Si parte comunque da una base già più che ottima per riuscire ad avere Olimpiadi "sostenibili economicamente ed ecologicamente" come paventa il sindaco Appendino.
Ma dove si farebbero le Olimpiadi di Milano? Il villaggio Olimpico verrebbe costruito riqualificando una delle zone ferroviarie dismesse (attualmente binari inutilizzati si trovano in zona Farini, Porta Genova, Porta Romana, Lambrate, Greco-Breda, Rogoredo e San Cristoforo) mentre non ci sono ancora notizie precise circa i luoghi delle gare. Posto che la competizioni su ghiaccio troverebbero spazio nella stessa Milano, per lo sci e le altre discipline sarebbe presumibilmente valida l'opzione paventata qualche mese fa di coinvolgere la Valtellina.
"Il villaggio olimpico sarà in uno degli scali, definiremo quale - ha commentato il sindaco Giuseppe Sala -, la questione fondamentale è metterlo in un luogo dove c'è lo spazio giusto e ben collegato con la città. Adesso la palla passa nelle mani del Governo".
di Redazione DoveSciare.it
04 Luglio 2018