KITZBUEHEL - Paris ritrova il podio sulla Streif, discesa a Feuz
22 Gennaio 2021
© Fotografia - Fisi Pentaphoto - Dominik Paris
Beat Feuz ha vinto la prima discesa libera di Kitzbuehel ma Dominik Paris ha urlato “presente” al ritorno sulla Streif conquistando il primo podio stagionale.
Feuz, a un anno dall’ultimo successo, a Wengen, torna alla vittoria proprio nel recupero della discesa che nella località svizzera, quest’anno, non si è potuta correre. L'elvetico ha domato con la sua proverbiale classe la Streif chiudendo con il tempo di 1.53,77. Per lui è la 14 esima vittoria in Coppa del mondo, la prima a Kitzbuehel, esame di laurea per ogni discesista.
Secondo per un soffio, a 16 centesimi, l’austriaco Matthias Mayer, mentre al terzo posto (+0,56)ecco un eccellente Dominik Paris che inizia a farci vedere lampi della sua potenza. Manca ancora un po’ di continuità nel corso della gara ma la condizione sta tornando e con essa la fiducia. Di sicuro l’adrenalina che permea l'atmosfera di Kitzbuehel ha fatto bene all’azzurro.
“E’ un giorno da non dimenticare a un anno esatto dall’infortunio - ha spiegato Paris a fine gara - Tornare sul podio su questa pista è una cosa che mi dà tante emozioni. E’ stato un percorso lungo e che richiede calma, disciplina e pazienza. Ma io non ho pazienza, quindi sono stati mesi difficili da gestire. Oggi mi sono avvicinato al limite ed è andata bene. Domani partirò con un po’ di fiducia in più, spero di recuperare bene e di poter attaccare di nuovo”.
Ai piedi del podio troviamo il francese Johan Clarey seguito dal tedesco Andreas Sander. Completano la top 10 Janka, Bailet, Baumann, Kriechmayr e Allegre. Da rivedere invece le gare di Matteo Marsaglia e di Christof Innerhofer, 20 esimo e 21 esimo. Entrambi però hanno attenuanti: il primo è sceso dopo oltre mezz’ora di pausa a causa del vento, il secondo invece, reduce dal Covid, non poteva certo essere al meglio della condizione.
Da segnalare due bruttissime cadute capitate a Kryenbuehl e Cochrane Siegle. Lo statunitense ha perso il controllo degli sci all’uscita del salto dell’Hausbergkante finendo violentemente contro le reti. E' riuscito ad alzarsi da solo ma poi è stato portato via in elicottero visibilmente frastornato a causa della caduta a 100 km/h.
Ancora peggiore l’incidente sul salto finale di Kryenbuehl che si è scomposto prima dell’atterraggio del salto (lunghissimo) sullo schuss finale. Kryebuhel non è riuscito a controllare la dinamica di volo atterrando sulle punte degli sci che si sono letteralmente distrutti. L’atleta svizzero è rimasto immobile a terra pochi metri oltre il traguardo dando tuttavia segni di coscienza all’arrivo dei soccorritori.
Appuntamento per domani alle 11.30 con la seconda discesa sulla Streif, questa volta si corre l’Hahnenkamm Rennen.
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di Redazione DoveSciare.it
22 Gennaio 2021