KITZBUEHEL- Feuz fa il bis, Innerhofer 4/o, Paris 7/o, Schieder 14/o
24 Gennaio 2021
© Fotografia - Fisi Pentaphoto - Christof Innerhofer
Beat Feuz concede il bis e vince anche la seconda discesa di Kitzbühel. Il fuoriclasse elvetico è riuscito finalmente a mettere la sua firma anche sulla Streif dopo una lunghissima serie di secondo posti e vittorie mancate e fa due su due.
Al trionfo di venerdì, recupero di Wengen, Feuz aggiunge anche il trofeo Hahnenkamm. Feuz, da fuoriclasse vero, ha trovato l’equilibrio perfetto per vincere a Kitz, riuscendo a dosare alla perfezioni spigolo e attacco. Un piacere da vedere. Al secondo posto, per soli 17 centesimi un ottimo Johan Clarey, veterano della discesa libera, mentre il podio è completato dall'austriaco Matthias Mayer che ha accusato un distacco di 38 centesimi.
Le buone notizie per l’Italia arrivano da Christof Innerhofer che nella giornata di pausa sembra aver resettato il difficile inizio di stagione e la recente positività al Covid. Sicuro e sempre all’attacco, confortato anche dalla qualità della neve - da aggredire - Innerhofer è riuscito a centrare il quarto posto con 86 centesimi da Feuz.
"Sono contento, ho fatto una bella prova sapevo che oggi la neve era molto diversa e che mi avrebbe aiutato - ha spiegato Innerhofer al traguardo - la visibilità era ok, c'era un po' di nebbia ma me ne sono fregato, sapevo che oggi avrei dovuto mettere una marcia in più e ho pensato solo a sciare".
Paris invece non ha risposto alle aspettative che hanno seguito l’eccellente podio di venerdì: oggi ha commesso un paio di errori (oltre ad essere stato penalizzato dalla visibilità) e deve così accontentarsi del settimo posto (+1.18) dietro alla coppia tedesca Baumann e Sander.
"Non ho sciato bene non ho trovato la scioltezza dall'inizio e poi credo di aver perso abbastanza sotto - ha spiegato Paris - Con queste condizioni di luce ho bisogno ancora di un po' di fiducia. Si vedeva zero, era buio, una volta me ne fregavo potevo fare di tutto, oggi non riesco. Ma non ci sono scuse bisogna solo lavorare e migliorare".
Ottima invece la prestazione di Florian Schieder (+1.43) che riesce a conquistare un'ottima 14 esima posizione partendo con il pettorale 50. Per il 26 enne di Castelrotto è il miglior risultato in carriera.
Lontani invece dalle posizioni di vertice gli altri azzurri: Marsaglia (28 esimo), Cazzaniga (33 esimo) e Buzzi (35 esimo).
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di Redazione DoveSciare.it
24 Gennaio 2021