CRANS MONTANA - Gut Behrami vince il superG Brignone terza, Marsaglia quarta, Goggia out
24 Gennaio 2021
© Fotografia - Fisi Pentaphoto - Federica Brignone
Lara Gut Behrami domina il superG di Crans Montana. Perfetta la sua interpretazione della pista Mont Lachaux. La svizzera è tornata alla forma dei tempi migliori e conquista sulla pista di casa il secondo successo stagionale, il 28 esimo in carriera. Gut Behrami con questa vittoria, complice l’uscita di Vlhova, si rilancia anche nella classifica generale.
Secondo posto per l’austriaca Tamara Tippler, che accusa un distacco importante, 93 centesimi, mentre sul gradino più basso del podio c’è Federica Brignone con 1 secondo e 2 centesimi di ritardo. Al netto del pesante distacco è stata eccellente la gara di Brignone che sugli ampi curvoni della pista Mont Lachaux sembra aver dimenticato le incertezze delle ultime settimane.
“Un bel risultato anche perché oggi avevo pochi riferimenti, non è stato facile scendere con i primi numeri - ha spiegato Fede al traguardo - tatticamente ho fatto una bella prova, mi piacciono i superG così perché devi sapere sempre dove vai e devi interpretarli bene. Non sono andata sempre a tutta, mi manca ancora qualcosina ma sono contenta”.
Oggi anche Francesca Marsaglia, quarta (+1.06) ha risposto "presente", ottima gara la sua, con un errore solo sul salto, dove si è fatta un po’ sorprendere perdendo i centesimi determinanti in ottica podio. Quinto posto per la sorpresa Christine Sheyer che precede Priska Nufer, Ricorda Haaser e la nostra Marta Bassino che porta a casa un buon ottavo posto.
“Sono contenta, è una liberazione, non è un podio ma vale tantissimo - ha spiegato Marsaglia - Ho iniziato la stagione in salita, poi c'è stata la caduta di St Anton... ho fatto varie volte buoni parziali ma non riuscivo a concretizzare. Oggi sono davvero contenta, la motivazione è molto alta grazie anche alle ragazze (le compagne di squadra, ndr)”.
Sofia Goggia ed Elena Curtoni hanno invece sbagliato entrambe l’interpretazione del salto finale saltando una porta. Se per Elena è stata solo una questione di traiettorie, Sofia ha rischiato grosso sedendosi e riuscendo a non cadere per un miracolo.
“Un gran peccato, non avrei vinto ma sarei stata sul podio - ha spiegato Goggia a fine gara - Ho buttato un’occasione a 3 porte dall’arrivo; purtroppo non mi aspettavo di saltare così lungo, è già stata un’ottima cosa rimanere in piedi”.
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di Redazione DoveSciare.it
24 Gennaio 2021