Stagione record per Rossingol: cresce del 28% e supera i 400 milioni di fatturato

Grandi risultati per il Gruppo Rossignol che sfrutta l'importante ripresa del mercato facendo segnare un anno record.

Il gruppo transalpino, che comprende i marchi Rossignol, Dynastar, Look e Lange è cresciuto del 28% sfondando il tetto dei 400 milioni di fatturato. Il 2022-2023, nonostante lo scarso innevamento, sarà quindi un anno record con una crescita che si è consolidata in tutti i mercati: +36% in Francia, +39% in Europa, +16% in Nord America e +10% in Asia. 28% è la crescita globale con un fatturato che ha superato i 400 milioni di euro.

A corroborare il risultato c'è anche una stagione agonistica degna di noti con gli atleti del Gruppo Rossignol che hanno collezionato 40 vittorie e 146 podi in Coppa del Mondo a cui si aggiungono 9 ori (21 medaglie) ai Mondiali di sci. 

“Sono estremamente orgoglioso dell’eccezionale lavoro svolto dai nostri team negli ultimi due anni, che ha portato a un solido rafforzamento finanziario e commerciale del Gruppo Rossignol - ha commentato Vincent Wauters, CEO del Gruppo Rossignol - Grazie al loro talento collettivo e al loro impegno costante, abbiamo raggiunto un anno record e una spettacolare ripresa in soli 24 mesi. Abbiamo quindi superato la pietra miliare di 400 milioni di euro di fatturato, in anticipo rispetto al nostro piano strategico Ascension 2026. Con un forte aumento del fatturato e del margine dal 2021. Questo sarà quindi un anno record, che supererà di gran lunga le nostre migliori performance pre-Covid. Ci basiamo su queste performance collettive e sul ritorno a un risultato netto positivo per proseguire con fiducia e tranquillità il nostro sviluppo e i nostri investimenti per il futuro.”

Il futuro di Rossignol prevede ulteriori investimenti in innovazione e finalizzati a una maggiore sostenibilità ambientale dei prodotti e dei processi produttivi. Sono stati annunciati a questo fine investimenti di 50 milioni di euro entro il 2026, di cui 27 milioni di euro di investimenti industriali e 15 legati al programma di "progresso ambientale" Respect.

Tra le iniziative in campo ambientale va segnalata anche quella della realizzazione di una propria piantagione di pioppo, in Spagna, per arrivare a un ciclo completo sostenibile che preveda l'utilizzo del legno per gli sci autoprodotto (fino al 50% del fabbisogno) e finisca con il riciclo dei materiali alla fine della vita dei prodotti. 

di Redazione DoveSciare.it
02 Maggio 2023