INVERNO 09/10- Osservatorio turistico Trademark: meno skipass e soggiorni più brevi
20 Marzo 2010
In Trentino si registrano arrivi italiani sostanziamente stabili ma con una spesa media minore soprattutto nell'extralberghiero: pubblici esercizi e attività commerciali. In Val di Fassa, Val di Sole e a Madonna di Campiglio si è registrato un marcato calo degli stranieri, soprattutto polacchi, cechi e inglesi a causa della crisi economica in quei paesi. In Alto Adige i comprensori maggiori: Val Gardena, Val Badia, Plan de Corones si mantengono invece stabili grazie alla fascia di turisti italiani facoltosi che caratterizzano il target di quei comprensori.
In Lombardia le cose vanno meno bene: - 5 % circa nel comprensorio Adamello Ski Tonale-Ponte di Legno dove sono mancati soprattutto gli italiani lo stesso a Bormio, Livigno ed Aprica: a gennaio e febbraio i tassi di riempimento delle strutture ricettive sono stati ampiamente inferiori al 50%.
Anche in Piemonte e Valle d'Aosta la stagione è stata interlocutoria, così come a Cortina, località top del Veneto. Meglio invece in Friuli dove tanta neve e un'offerta turistica sempre più competitiva ha permesso di confermare le performance della scorsa stagione. L'appennio cerca di raggiungere i risultati dello scorso anno con un rush finale che può essere favorito dalle grandi nevicate delle ultime settimane che non avevano trovato corrispettivo nella prima parte della stagione.
