EXPO 2010- Nel padiglione svizzero l'attrazione è una seggiovia

02 Maggio 2010

EXPO 2010- E' stato inaugurato il padiglione svizzero all'esposizione universale di Shangai. La particolarità del settore elvetico, che prevede un afflusso di 2,5 milioni di visitatori in 6 mesi, vasto 4.000 metri quadrati è la presenza di una seggiovia che nelle prime ore di apertura ha attirato un flusso inaspettato di visitatori.

In media, riporta ticinonews.ch, davanti al padiglione elvetico vi era una fila di 7600 persone. La portavoce Clenia Kanai ha dichiarato all'ATS di aver accolto ieri 9000 visitatori su un'area di 4 mila metri quadrati. La seggiovia può trasportare fino a 1000 persone all'ora.

Il padiglione, opera degli architetti Buchner e Bründler, è un edificio aperto e ibrido per tecnica e natura. Il corpo principale è avvolto da una facciata trasparente contenente 10‘000 cellule solari. Ci sono maxischermi con uomini e donne che raccontano la loro vita sulle alpi e 50 cannocchiali che permettono di osservare immagini tridimensionali che illustrano progetti riguardanti la qualità dell'aria e dell'acqua, l'edilizia sostenibile e la mobilità "verde". Ma, come detto, il pezzo forte è la seggiovia conduce i visitatori sul tetto del padiglione ricoperto di verde mentre la partenza era in un costesto urbano, simbolo dell'interazione sostenibile tra città e montagna.