MONTAGNA - Comunità Montane al Governo: "Sbloccate i fondi"
15 Settembre 2010
Unione nazionale comuni comunità enti montani (Uncem) chiede ai ministri Calderoli, Maroni e Fitto il mantenimento dell'impegno assunto nell'incontro politico del 20 luglio di sbloccare i trasferimenti erariali di parte corrente delle Comunità montane
relativi al fondo consolidato, destinato alla copertura del pagamento dei dipendenti assunti con le leggi n. 285/1977 e n. 730/1986, e al fondo sviluppo e investimente. Le Comunità montane sono a secco e alcuni dipendenti non percepiscono lo stipendio da mesi.
«Nonostante le dichiarazioni rese dai ministri in quella sede - spiega Enrico Borghi, presidente dell'unione delle comunità montane - a tutt'oggi non si hanno ancora notizie di provvedimenti che diano seguito a tali impegni. Se all'azzeramento del fondo ordinario delle Comunità montane disposto dalla legge finanziaria 2010 si aggiunge anche il ritardo nell'assegnazione di questi trasferimenti si aggrava sul territorio la già drammatica situazione per le Comunità montane e per i loro dipendenti, che in molti casi non percepiscono lo stipendio dovuto da mesi».