SCI - Cortina 2019, l'ottimismo per la nuova pista e l'endorsement di Fisi, Coni e Regione

Conto alla rovescia in vista della riunione Fis di Barcellona che deciderà se sarà Cortina o Are (Svezia) la località sciistica che ospiterà i Mondiali di sci alpino del 2019. Intanto cresce l'ottimismo per la nuova pista sul Col Druscié, che sarà intitolata a Toni Sailer, il campione austriaco che fu mattatore alle Olimpiadi invernali di Cortina del 1956. Secondo quanto riporta rivistasci.it ,infatti, nel corso della Conferenza dei Servizi del prossimo 16 maggio presso la provincia di Belluno si potrebbe arrivare al via libera alla nuova pista, bocciata in un primo momento dalla Soprintendenza. Intanto Cortina 2019 racimola i consensi delle parti istituzionali come Fisi, Coni e Regione Veneto. “Qualsiasi cosa si possa fare per favorire la candidatura ampezzana va messa in campo“ ha spiegato Giovanni Malagò, presidente del Coni mentre Flavio Roda, presidente della federsci della Fisi, ha sottolineato l'eccezionalità dell'evento, da non fallire: “Il Mondiale 2019 sarà, per l’Italia, il più importante evento sportivo dei prossimi anni. E’ un’occasione imperdibile e la nostra candidatura deve essere impeccabile“. Ottimismo che arriva anche dal Comitato promotore con il presidente, Enrico Valle che spinge sull'acceleratore: “Cortina d’Ampezzo ha superato se stessa. Non potevamo presentarci a Barcellona con un biglietto da visita migliore. Per noi gli sport invernali sono una vocazione a 360 gradi, capace di accogliere e promuovere cultura, tradizioni, valori umani e sviluppo eco sostenibile. Siamo entrati nell’ultimo mese, e sarà un mese di grandissima intensità. Abbiamo una candidatura forte grazie alle migliorie sulle piste, all’accoglienza alberghiera, al bacino di innevamento artificiale, agli interventi stradali e il sistema di navette gratuite. Uno scenario eccezionale e un zona traguardo dove confluiscono i tracciati più belli al mondo. Ci presentiamo offrendo il meglio”

di Andrea Greco
07 Maggio 2014