ALBA DI CANAZEI - Iniziati i lavori per il collegamento tra Ciampac e zona Belvedere
01 Agosto 2014
ALBA DI CANAZEI. Sono iniziati nelle scorse settimane i lavori per il collegamento tra le aree sciabili di Canazei Belvedere e Ciampac Buffaure. Il collegamento verrà affidato ad un nuovo funifor che da Alba di Canazei salirà sino al Col dei Rossi sul versante Belvedere. I lavori al momento riguardano la posa dei piloni mentre nel prossimo anno si procederà alla realizzazione delle stazioni di monte e di valle e delle altre opere necessarie. Se non ci saranno intoppi il collegamento verrà inaugurato per Natale 2015. Non è prevista una pista di rientro.
Il nuovo funifor che verrà realizzato da Doppelmayr avrà una lunghezza orizzontale di 2076 metri e un dislivello di ben 880 metri con quota di partenza a 1495 metri e una stazione di arrivo a quota 2376 metri. Le due cabine da 100 posti l'una potranno portare sino a 1100 p/h coprendo il viaggio in circa 5 minuti e mezzo. Caratteristica peculiare dell'impianto sarà quella di essere particolarmente resistente al vento grazie alle due funi distanti fra loro.
L'opera è promossa dalla società Doleda Impianti Funiviari spa DOLEDA IMPIANTI FUNIVIARI, una società misto pubblico-privata costituita con Trentino Sviluppo e a maggioranza Sitc spa, società di Canazei fondata nel 1947 ed operante nel settore impianti a fune, che più ampiamente, da oltre 60 anni si occupa di turismo in Val di Fassa. Ultimo grande impegno della società è stato il completo rifacimento del centro acquatico Dólaondes a Canazei nel giugno 2012.
Una volta realizzato, il nuovo impianto dovrebbe offrire numerosi benefici alla zona, migliorandone sensibilmente l'offerta turistica. In primis amplierà l'area sciabile creando un unico grande demanio sciabile tra i versanti Col Rodella - Belvedere - Ciampac - Buffaure. Anche chi alloggerà nella fascia centrale della Val di Fassa potrà comodamente raggiungere il Sellaronda sci ai piedi da Pozza di Fassa attraversando la skiarea Buffaure che dovrebbe quindi registrare un aumento dei passaggi. Questo dovrebbe aumentare il tempo passato sugli sci e ridurre il traffico veicolare e l'inquinamento atmosferico. Altro beneficio sarà dato dall'aumento del numero e della portata degli impianti di arroccamento verso l'area Belvedere, riducendo tempi di attesa per la salita e traffico veicolare.
di Andrea Greco
01 Agosto 2014