SCI - Svindal: tendine rotto giocando a calcio, stagione finita

Non inizierà nemmeno la stagione sciistica di Aksel Lund Svindal. Il campione norvegese salterà infatti verosimilmente tutta la stagione a causa della rottura del tendine d'Achille. Per Svindal è il secondo grave infortunio in carriera, dopo quello del 2007 quando, nel corso della discesa libera di Beaver Creek, cadde rovinosamente e dovette stare lontano dalle piste per un anno. A raccontare la dinamica di questo infortunio è lo stesso Svindal tramite la sua pagina Facebook: "Shit happens. (L'intro non lo traduciamo ma sembra abbastanza chiaro, ndr) Ed è esttamente quello che mi è capitato. Dopo una breve corsa a Soelden con resto del team, abbiamo chiuso la sessione di allenamenti tirandoci il pallone. Ad un certo punto ho sentito uno strappo ad una gamba e ho subito capito che era successo qualcosa di brutto. Il tendine d'Achille. Siamo andati subito all'ospedale di Innsbruck dove sono stato assistito al meglio. La conclusione è che il tendine era rottto e dopo 5 minuti di consulti sono andato diritto in sala operatoria. Un brutto infortunio e con un tempismo pessimo visto che la stagione sta per cominciare. Ma quel che è successo è successo e non c'è molto da fare. Ora bisogna guardare avanti. Nessuno può dire al 100% quali saranno i tempi di recupero... Starà in Austria per un po' prima di tornare in Norvegia e discutere della riabilitazione futura con il team all'Olimpic Center di Oslo. Come ho detto: Shit happens!"

Svindal è uno dei grandi di tutti i tempi del Circo bianco. Al suo attivo ha 57 podi in Coppa del mondo di sci, tra cui 25 vittorie (12 in supergigante, 8 in discesa libera, 4 in slalom gigante e 1 in supercombinata) che lo hanno portato alla vittoria della Coppa generale nel 2007 e nel 2009. Al suo attivo anche un oro, un argento e un bronzo olimpici e 5 ori, un argento e 2 bronzi mondiali. 

di Andrea Greco
20 Ottobre 2014