VIALATTEA - 20 milioni per nuove seggiovie e innevamento programmato

Nuovi investimenti per migliorare impianti e innevamento in Vialattea. Arriveranno in parte della Sestriere Spa, in parte dal pubblico, 20 milioni di euro che saranno investiti nei prossimi 5 anni sul comprensorio per rilanciare le Montagne Olimpiche che, affievolendosi con gli anni il traino dei Giochi, vogliono investire per continuare ad attirare turisti sullo sconfinato comprensorio piemontese. Questo progetto di miglioramento della Vialattea è stato presentato nei giorni scorsi a Cesana da Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte, in una riunione in cui erano presenti anche la Fondazione XX Marzo, la Sestriere Spa e i sindaci dei comuni interessati: Sestriere, Sauze d’Oulx, Cesana, Claviere. Dei 20 milioni individuati per migliorare la ski area, 10 saranno messi dalla Sestriere Spa, mentre i fondi pubblici arriveranno dal Tesoretto di Torino 2006, ovvero dai fondi avanzati del progetto olimpico, che inizialmente dovevano essere destinati alla riapertura della pista da bob e slittino di Cesana, progetto che tuttavia è stato accantonato facendo confluire tutti i fondi per il miglioramento delle piste da sci. Alcuni lavori inizieranno quest'estate e in complesso saranno tanti piccoli o grandi interventi che dovrebbero razionalizzare e migliorare l'offerta sciistica del comprensorio. La parte del leone la faranno i nuovi impianti, ovvero la sostituzione della seggiovia biposto a morse fisse Colò con una quadriposto ad ammorsamento automatico (6,5 milioni) e la realizzazione di una quadriposto fissa "Frateive" (2,4 milioni) al posto di uno ski-lift. Saranno poi sostituiti tutti i tornelli, saranno sostituiti 163 cannoni e realizzati vari impianti di innevamento programmato; a questi si aggiungono lavori per movimento terra, paravento, sale pompaggio etc. «Dopo la vetrina delle Olimpiadi, per la prima volta in Piemonte viene attuato un patto così importante tra pubblico e privato. E un piano strategico di investimenti per rafforzare la capacità attrattiva della via Lattea. A ogni euro pubblico deve corrispondere un euro investito dal privato», ha commentato il governatore Chiamparino.

di Andrea Greco
08 Aprile 2015