CESANA TORINESE - Stop al bob, investimenti dirottati sulle piste da sci
01 Ottobre 2015
CESANA TORINESE. No al ripristino della pista di bob, sì al miglioramento dell'offerta sci della Via Lattea. Questi, in estrema sintesi, sono gli accordi tra Regione Piemonte, Sestrieres Spa, Fondazione Postolimpica e Comuni dell’Unione Vialattea per rilanciare l'offerta turistica dell'area. In particolare i 6 milioni che si pensava di destinare alla riapertura della pista di bob verranno investiti nel parco impianti e nell'innevamento artificiale nel corso del prossimi 5 anni, affiancati da altri 4 milioni sempre provenienti dalla sfera pubblica e ulteriori 10 di investimento privato della Sestrieres Spa. Ecco nel dettaglio i nuovi impianti previsti
- Baby San Sicario, portata aumentata da 1800 a 2400 p/h
- Nuova seggiovia quadriposto fissa Fraiteve in sostituzione degli skilift Fraiteve dx e sx
- Sostituzione seggiovia biposto Colò con quadriposto ad agganciamento automatico
Per quanto riguarda invece l'innevamento artificiale, si metterà mano ad un generale miglioramento degli impianti attuali con nuove pompe e nuovi bocchettoni per migliorare l'efficenza del sistema. Importante anche l'allargamento del numero di piste coinvolte. Tra le piste che verranno innevate artificialmente vi saranno i rientri a valle di Cesana Torinese e Pra Gelato. Sempre a Cesana verranno innevate artificialmente anche le piste 21 e 70. Ampliamenti dell'innevamento artificiale coinvolgeranno anche Sestriere. Per migliorare la qualità della neve verranno installate anche barriere paravento per proteggere le zone più esposte.
di Andrea Greco
01 Ottobre 2015