DOPO IL WEEKEND NERO IL DECALOGO DEL CAI PER LA SICUREZZA IN MONTAGNA
29 Agosto 2017
Lo scorso weekend è stato tragico in montagna con il triste bilancio di 10 morti. Dalle due persone scomparse sul ghiacciaio della Presanella (nella foto), a quella investita da una scarica di massi sul Passo del Gavia. E ancora è stato registrato un morto sul Vioz (Pejo), uno sul Cervino e cinque in Austria. Andare in montagna porta con sè alcuni rischi, è noto: ci si trova in un ambiente naturale con le sue leggi e i suoi pericoli che sono più evidenti quando ci si trova alle alte quote.
Per questo l'approccio alla montagna deve essere consapevole: bisogna sapere dove si sta andando, bisogna essere consci delle proprie forze, prestare attenzione alle insidie del meteo e dell'ambiente (boschi, roccia, ghiaccio) e bisogna partire con la giusta attrezzatura.
Il Cai, Club Alpino Italiano, ha diffuso un interessante opuscolo SICURI SUL SENTIERO che racchiude i consigli cui ogni persona che si approccia alla montagna dovrebbe attenersi. Alcuni punti potranno sembrare scontati ai più, ma ripassare alcune "regole" non può che fare bene anche a chi la montagna la conosce bene.
