Streif - Kitzbuehel
Come arrivare
Descrizione
La mitica pista "Streif" a Kitzbühel in Austria, è senza dubbio la più bella e difficile pista di discesa libera di Coppa del Mondo. Il tracciato compone insieme allo slalom della Ganslem la combinata dell'Hahnenkamm. La pista è aperta per quasi tutto il tracciato, eccetto alcuni passaggi, anche agli sciatori non agonisti; si consiglia una buona preparazione tecnica. Si parte dalla stazione a monte della funivia dell’Hahnenkamm. Subito trovate un salto di un'ottantina di metri, la “Mausefalle” (che significa trappola per topi), con la pendenza massima della pista: l' 85%... Spesso è molto ghiacciata, quindi occhio a non cadere nella trappola! Si può trovare il ghiaccio anche sulla doppia curva in contropendenza sul pendio ripido " Steilhang" e si finisce a ridosso delle reti di protezione. Si prosegue e ci troviamo su un lungo percorso, il Brückenschuss, dove in assenza di curve forti, possiamo scivolare velocemente. Ora occorre coraggio ed abilità: abbiamo da superare un difficile punto della pista la “Hausbergkante” (sponda Hausberg), la grande curva a destra Steilhang che precipita in una S secca spesso ghiacciata, da percorrere in diagonale a causa della pendenza ripidissima. Con la velocità acquisita scendiamo nello Zielschuss, l'ultimo tratto sino agli 805 m, a Rasmusleiten. Nello schuss finale la massima velocità raggiunta dai campioni dello sci è stata di 145 km/h.
Gli azzurri che sono saliti sul podio come vincitori nella discesa della Streif negli ultimi anni sono stati: Dominik Paris nel 2019, 2017 e 2013; terzo nel 2021 e 2024; Peter Fill nel 2016 e secondo nel 2015, Werner Heel terzo nel 2010, Florian Schieder secondo nel 2023 e 2024. Kristian Ghedina il 24 gennaio 1998 fu il primo italiano a vincere sulla Streif; è arrivato anche secondo nel 2000. Su quella stessa pista il 24 gennaio 2004 effettuò una spericolata spaccata sull'ultimo salto del rettilineo d'arrivo, a 137,6 km/h; pur non avendo vinto la gara, il suo salto gli procurò grande notorietà (Video).
Sulla pista si gareggia anche nel supergigante: partono da 1381 metri fino a valle a 805 metri, per un lunghezza di 2260 metri ed una pendenza del 69%.
Azzurri saliti sul podio nel supergigante negli ultimi anni: Christof Innerhofer è arrivato secondo nel 2017 e terzo nel 2013, Dominik Paris primo nel 2015, Peter Fill secondo nel 2006, Alessandro Fattori secondo nel 2002 e Peter Runggaldier secondo nel 1995. Gustav Thöni nel 75 e 76 vinse la combinata.
Esiste anche la highlight per tutti gli sciatori e snowboarder, è la Streif familiare, una rossa che passa intorno ai passaggi più difficili.