Briciole di pane
Quali saranno i nuovi impianti sci per l'inverno 2021 - 2022?
L'inverno 2020/2021 purtroppo non è mai esistito per il mondo dello sci non agonistico. Tuttavia in alcune realtà, soprattutto in Alto Adige, si è comunque trovato il coraggio (e i fondi) per investire nel rinnovamento del parco impianti. Di fatto, oltre agli impianti realizzati nell'estate 2020 che il grande pubblico non ha ancora provato (qui quelli realizzati da Leitner), nell'inverno 2021/2022 compariranno sulle nostre montagne anche altri nuovi impianti che miglioreranno comfort e qualità delle risalite. Andiamo a vedere nel dettaglio quali saranno quindi i nuovi impianti per lo sci per la prossima stagione in Italia e gli interventi più significativi fuori dai confini nazionali
Cortina d'Ampezzo
Si tratta probabilmente dell'intervento più atteso dell'anno perchè collegherà due aree sciistiche, le Tofane e il 5 Torri, ponendo le basi anche per un futuro collegamento con il circuito del Sellaronda, al momento tutt'altro che definito. Tornando al nuovo impianto, si tratta di una lunga telecabina con fermata intermedia e al momento senza pista ma di puro collegamento. Si ipotizza tuttavia che il tratto più a monte possa in futuro servire una pista di rientro. La nuova telecabina era attesa per la verità per i mondiali di sci alpino di Cortina dello scorso inverno ma una serie di problemi di varia natura, tra cui il terreno poco stabile e paludoso, ne hanno rallentato la realizzazione.
Ladurns - Colle Isarco
L'attuale seggiovia che sale dal fondovalle non era particolarmente datata o scomoda, trattandosi di un impianto con agganciamento automatico e cupola paravento. Tuttavia si è deciso che lo standard dovesse essere ancora più alto e si è optato per una telecabina a 10 posti con fermata intermedia. La fermata intermedia dovrebbe inoltre essere funzionale al futuro collegamento che nei piani della provincia autonoma potrebbe unire il comprensorio di Ladurns con quello del Monte Cavallo
Colfosco
Migliora ancora il confort lungo il percorso del Sellaronda. In località Colfosco (Alta Badia) è stata smantellata la vecchia quadriposto. Al suo posto una nuova seggiovia ad otto posto con agganciamento automatico. Vista l'esposizione all'ombra per diverse ore della giornata, si è deciso di dotarla di cupolino protettivo. L'impianto, oltre al circuito del Sellaronda, serve anche una pista facile di media lunghezza al servizio dei principianti.
Nuova funivia tires
Carezza - Passo Costalunga
Da quest'anno il comprensorio Carezza è raggiungibile senza auto anche dalla Val di Tires. IL 15 gennaio 2022 verrà infatti inaugurata una nuova funivia a 60 posti che porterà da San Cipriano sino alla Malga Frommer, direttamente sulle piste. In soli 7 minuti verranno coperti i 3,8 km di lunghezza
Solda
Aumento del confort anche a Solda. E' stata demolita la vecchia seggiovia biposto Pulpito e al suo posto verrà costruita una moderna telecabina a 10 posti che partendo dal paese salirà sul lato sinistro della valle, ripercorrendo la linea del precedente impianto.
Rivisondoli - Monte Pratello
Una nuova telecabina anche sull'appennino. Il nuovo impianti Fontanile - Vallone, con cabine ad 8 posti, sostituirà la vecchia seggiovia quadriposto fissa, ripercorrendo la medesima linea ma con stazione di valle leggermente abbassata per permettere l'accesso diretto dal parcheggio. Di conseguenza anche la pista sarà leggermente allungata verso valle. La velocità massima passerà dai 2m/s del vecchio impianto ai 6 m/s del nuovo e la portata crescerà dalle 2000 p/h precedenti alle 2800 p/h a regime.
Ravascletto - Monte Zoncolan
Il prossimo inverno vedrà l'esordio di una nuova seggiovia in Friuli, la Val della Nuf che diventerà una seggiovia a sei posti ad agganciamento automatico con un sostanziale miglioramento di confort rispetto all'attuale quadriposto fissa.
Les Trois Vallees
Si tratta di uno dei maggiori investimenti in nuovi impianti effettuati sulle Alpi nel corso dell'ultimo anno. La telecabina di arroccamento, lunga oltre 5 km, che sale da Orelle (poco dopo il tunnel del Frejus per chi proviene dall'Italia) è stata completamente rifatta. Vista l'eccezionale lunghezza, il nuovo impianto è stato progettato per raggiungere la velocità record di 7 m/s. Al Plan Bouchet a 2350 slm, dove arriverà questo primo impianto, partirà una seconda telecabina su un tracciato completamente nuovo che raggiungerà i 3200 metri della Cime Caron, in precedenza raggiungibile solo lato Val Thorens
Val Gardena
In questo articolo ci siamo volutamente concentrati sui nuovi impianti della stagione 2021 - 2022, senza parlare piste, di allargamenti, di sistemazioni ecc. Tuttavia non possiamo esimerci dal segnalare un evento storico, ovvero la riapertura della pista Pilat che permette il rientro dall'Alpe di Siusi verso Ortisei che era stata chiusa per decenni non avendo più le caratteristiche di larghezza, fondo e innevamento richieste dallo sci moderno. Nel corso delle due scorse estati la pista è stata ridisegnata, a tratti allargata, in altri ridisegnata. Oggi si presenta come una spettacolare e tortuosa pista forestale con una vista unica su tutta la Val Gardena.
- Lunghezza 4.670 m
- Dislivello 778 m
- Pendenza media/max: 17/58%
Sempre nella medesima valle, era stata predisposta lo scorso anno la nuova pista La Ria ma mai aperta per via della situazione sanitaria. Gli sciatori esperti sperano di poterla provare nell'inverno 2021/2022. Si tratta di un tracciato impegnativo, ricavato lungo la vecchia linea della telecabina Dantercepies (ora spostata più a destra) con vista sul paese di Selva.
- Lunghezza: 1.110 m
- Dislivello: 310 m
- Pendenza max: 52%
- Difficoltà: nera
di Andrea Greco