MADONNA DI CAMPIGLIO - Il 7 aprile torna Sciare col Cuore
18 Marzo 2019
MADONNA DI CAMPIGLIO. Proseguono i preparativi per la dodicesima edizione di Sciare Col Cuore 2019, che si terrà il 7 aprile 2019: una prova di slalom gigante a squadre. LA SFIDA FRA SCI CLUB, che come ogni anno vede la presenza di tanti sci club trentini e di tutta Italia. Ogni squadra avrà come capitano un atleta della squadra nazionale. Una gara a squadre, ma ci sarà anche la premiazione individuale con il podio delle categorie BABY SPRINT, CUCCIOLI, RAGAZZI e ALLIEVI maschile e femminile. Inoltre verrà assegnato il PREMIO SCIARE COL CUORE CANDIDO CANNAVO’, premio già ricevuto in passato da grandi campioni come Gustav Thoeni, Alberto Tomba, Piero Gros, Peter Fill, Dominik Paris e Max Blardone.
Come ogni anno Sciare col Cuore dona la raccolta fondi ad ADMO sezione di Trento, l’Associazione Donatori Midollo Osseo di cui molti azzurri sono testimonial.
IL PROGRAMMA di SCIARE COL CUORE 2019
Sabato 6 Aprile h.
- 18.00 ARRIVO DEGLI AZZURRI A MADONNA DI CAMPIGLIO
- 19.45 APERICENA SCIARE COL CUORE 2019
Domenica 7 Aprile h.
- 07.00 - 08.00 Consegna pettorali Rifugio Patascoss
- 08.00 Apertura impianti
- 08.30 Ricognizione Pista 5 Laghi - FIS/3Tre
- 09.30 GARA A SQUADRE SCIARE COL CUORE
- Pranzo in quota - Rifugio Patascoss
- A seguire Premiazione Sciare col Cuore 2019, Premio Candido Cannavò
ADMO, l'Associazione Donatori Midollo Osseo ha come scopo principale informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo. Sono molte le persone che ogni anno in Italia necessitano di trapianto, ma purtroppo la compatibilità genetica è un fattore molto raro, che ha maggiori probabilità di esistere tra consanguinei. Per coloro che non hanno un donatore consanguineo, la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è dunque legata all'esistenza del maggior numero possibile di donatori volontari tipizzati, dei quali cioè sono già note le caratteristiche genetiche, registrate in una banca dati. Si valuta che in Italia siano necessari circa 1.000 nuovi donatori effettivi all'anno. Una stima che è destinata a subire un notevole aumento, se si tiene conto che il trapianto delle cellule staminali presenti nel midollo osseo è attualmente al centro di ricerche anche nel campo dei tumori solidi, mentre stanno diventando di routine alcune applicazioni in campo genetico, come nel caso delle talassemie.
di Andrea Greco
18 Marzo 2019