SCI E COVID - L'Austria vuole bandire l'apres ski
25 Settembre 2020
Via libera alla stagione sciistica ma apres ski al bando. Potrebbe essere questa una delle soluzioni per rendere più sicura la stagione sciistica 2020/2021 in cui, su tutte le Alpi, si dovrà convivere con le misure per minimizzare la diffusione del Coronavirus.
Il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz, spiega come i numeri dei contagi siano ancora alti (si è tornati sostanzialmente ai numeri di marzo) e bisogna quindi adoperarsi per fermare la crescita. La stagione sciistica ci sarà, ha confermato Kurz e, oltre alle misure a cui siamo abituati, dal distanziamento all'uso della mascherina, ci sarà anche quella di obbligo di posti a sedere dei rifugi e nei locali.
Si eviteranno così gli assembramenti e, giocoforza, non ci saranno i celebri apres ski, tipici e frequenti soprattutto nelle località sciistiche austriache. Proprio dalla "patria" dell'apres ski, Ischgl, era partito il primo focolaio austrico di Covid -19 e sciatori provenienti dalla ski area tirolese avevano poi portato il coronavirus in Scandinavia.
di Redazione DoveSciare.it
25 Settembre 2020