Conte gela il mondo dello sci: niente Natale in montagna
23 Novembre 2020
© Fotografia - Tommaso Prugnola - Passo del Tonale
Le vacanze di Natale sugli sci non ci saranno. Lo ha ribadito il premier Giuseppe Conte a "Otto e Mezzo" su LA7.
Gia in mattinata erano trapelate notizie che parlavano della decisione di non permettere l'apertura della stagione sciistica che sarà inserita nelle norme che entreranno in vigore a dicembre, con il nuovo Dpcm. Poi, nel corso della giornata, la notizia di una proposta unitaria delle Regioni circa il "regolamento per gli impianti sciistici", documento da cui si parla da settimane, aveva fatto riaccendere qualche piccola speranza nel mondo dello sci, un comparto da oltre 10 miliardi di euro, buona parte dei quali prodotti nel corso delle Vacanze di Natale e Capodanno. I presidenti delle regioni avevano infatti posto l'accento sulla necessità di aprire le ski area per Natale, o quanto meno di avere date certe per la stagione sciistica, pena il crollo di un intero settore.
Poi, in serata, quella che sembra essere una pietra tombale sulle speranze di appassionati e, soprattutto, esercenti, che con la stagione sciistica ci vivono.
"Non possiamo concederci vacanze indiscriminate sulla neve - ha spiegato Giuseppe Conte a La7 - Il problema del protocollo è uno conto ma tutto ciò che ruota attorno alle vacanze sulla neve è incontrollabile. E con Merkel e Macron in Europa stiamo lavorando a un protocollo comune europeo. Non è possibile consentire vacanze sulla neve, non possiamo permettercelo”.
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