SCI - Sofia Goggia vede l'uscita dal tunnel

23 Aprile 2015

Sembra tremendamente lontano quell'esordio ai mondiali di Schladming di Sofia Goggia. La giovane bergamasca centrò un quarto posto alla prima gara importante della carriera. Sembrava l'inizio di una carriera sfolgorante, anche perché alle doti tecniche della giovane sciatrice si aggiungevano una forza di volontà e un carattere che facevano intravedere le doti della campionessa. Purtroppo gli ultimi due anni sono stati sfortunati per Sofia, che è stata praticamente ferma a causa di continui problemi fisici. A dicembre 2013 cadde a Lake Louise rompendosi il legamento crociato con anche lesione del collaterale e del menisco. Rientrata la scorsa stagione subito un altro stop, a dicembre 2014, per una contusione ossea a tibia e femore sempre della "maledetta" gamba sinistra. Stagione finita ancora una volta. Ora, dopo questo lunghissimo tunnel, Sofia rivede la luce: "Adesso la situazione si è quasi normalizzata - ha spiegato -, le ginocchia stanno bene e sono sotto controllo. Insieme alla Commissione Medica della Federazione abbiamo stilato un programma di recupero che svolgo a Mantova e per il futuro abbiamo deciso con gli allenatori di seguire a livello fisico un metodo conservativo per non sovraccaricare le ginocchia. Questa estate lavorerò molto sulla tecnica ripartendo dal gigante, valuteremo solamente in un tempo successivo quando riprendere confidenza con la velocità".