Il Suzuki Winter Tour fa scatenare le polemiche, la replica: non è un raduno automobilistico
24 Gennaio 2020
In tempi di riscaldamento globale la giusta attenzione alla natura e all'ambiente si trasforma spesso in isteria e quando si è poco lucidi prendere il proverbiale "granchio" è abbastanza facile.
Per esempio, è bastato associare il nome di un marchio automobilistico, Suzuki nel caso specifico, a una festa sulla neve in programma a San Martino di Castrozza con giochi musica e l'esposizione di un'auto sulle piste a scatenare polemiche. Per l'inquinamento, per la devastazione dell'ambiente, per l'inadeguatezza delle montagne e delle foreste per raduni autobilistici.
Peccato che il Suzuki Hybrid 4x4 Vertical Winter non è un raduno automobilistico quanto una serie di eventi di animazione sulla neve cui è accociato il brand automobilistico che espone le sue vetture e permette dei test drive su strade secondarie (asfaltate, poi se nei giorni precedenti l'evento nevica queste saranno innevate. In più le auto in questione sono ibride...
“Sono allibito dalle falsità e dalle invenzioni che, in questi giorni, leggo sui giornali locali. Forse ci confondono con altri eventi che ci hanno preceduti, ma non organizzati dalla nostra agenzia. Il Vertical Tour non è altro che un evento di animazione: una due giorni di attività gratuite e rivolte a tutti che, dalle 9 alle 16.30 propone degustazioni, giochi, test di attrezzatura tecnica e risate con i conduttori di radio Deejay, partner del tour". Spiega in una nota Flavio Gallarato, organizzatore del tour.
"Non ci saranno concerti serali e non si tratta di un “raduno di auto Suzuki” come è stato scritto: Suzuki è semplicemente il main partner di questa edizione del format al quale partecipano anche altri marchi con attività variegate. I test drive dei veicoli della gamma ibrida di Suzuki sono solo una delle tante e diverse attività proposte. Si svolgono con 6 auto (le stesse, peraltro, utilizzate anche per il trasporto dello staff) e percorrono le strade asfaltate ovvero quelle normalmente adibite al traffico e al flusso turistico nel rispetto dell’ambiente e delle leggi della circolazione stradale. Il nostro è un tour nazionale consolidato che, al contrario di quanto emerge dalle polemiche di questi giorni, crede fortemente nei rapporti con il territorio e ha l’intento di valorizzarlo dal punto di vista dell’affluenza turistica grazie anche al supporto della comunicazione prodotta da radio Deejay. L’effetto positivo è l’incremento delle presenze nelle strutture ricettive poiché molti scelgono la destinazione montana anche in base agli appuntamenti collaterali organizzati. Parlare di “tour motoristico” e di “raduno di auto” è decisamente inappropriato e fuorviante: alla luce delle polemiche sollevate in questi giorni ci sentiamo in dovere, con questa replica, di segnalare l’inesattezza di alcune delle informazioni veicolate suscettibili di dare adito ad interpretazioni distorsive e non veritiere.”
di Redazione DoveSciare.it
24 Gennaio 2020