Madonna di Campiglio e la magia del Carnevale Asburgico
12 Febbraio 2020
© Fotografia - Madonna di Campiglio
Per chi non riesce a resistere al fascino della montagna, Madonna di Campiglio è decisamente la località di riferimento, con più di 150 chilometri di piste a cui si può accedere con un solo skipass grazie a quasi 60 impianti di risalita. Nel mese di febbraio, al di là dell’amore per gli sci e per la neve, c’è anche un altro motivo per raggiungere questa località in Trentino: si tratta del Carnevale Asburgico, forse l’evento più glam di tutta la stagione invernale, in programma tra il 23 e il 28 febbraio.
Il Carnevale Asburgico di Madonna di Campiglio
Quello che viene offerto a chi prende parte al Carnevale Asburgico a Madonna di Campiglio è un salto all’indietro nel tempo: è vero, dura solo pochi giorni, ma tanto basta per regalare suggestioni uniche. Il merito è delle scenografie da incanto, con tanto di costumi d’epoca e la rievocazione della visita della Corte Asburgica e della principessa Sissi a Madonna di Campiglio. Ecco, quindi, l’antico salone Hofer ospitare il gran ballo dell’Imperatore, non prima dell’arrivo in carrozza della corte, per una festa che porta fino al XIX secolo.
Il programma del Carnevale Asburgico
Il programma del Carnevale di Madonna di Campiglio prevede una lunga serie di sfilate in abiti di corte, show musicali, danze in piazza, cene a tema e salotti letterali, per un mix perfetto tra cultura e glamour. Le numerose celebrazioni all’aperto si susseguono nel cuore della Val Rendena alternandosi ai suoni di campane: si può scegliere se prendere parte a una fiaccolata nei boschi o se concedersi una discesa in sci in costume, mentre le famiglie non possono rinunciare all’occasione di vivere le animazioni e i giochi del Carnevale dei bambini.
Il gran ballo
Di certo il momento più emozionante e vivo di tutti è il gran ballo in costume, con un buffet che non ha niente da invidiare a quello delle famiglie reali e le note dei valzer viennesi a fare da sottofondo. La cucina, ça va sans dire, è di alta qualità, grazie alla direzione dello chef stellato Michelin Alfio Ghezzi, che ha anche aperto il ristorante Seveso a Rovereto all’interno del Museo di Arte Moderna e Contemporanea: un’idea da tenere a mente per una gita nei dintorni.
Perché scegliere Madonna di Campiglio per una vacanza invernale
Nota in tutta Italia come la Perla delle Dolomiti, Madonna di Campiglio si presenta come una località elegante in cui la discrezione viaggia di pari passo con l’eleganza. Celebre per la sua mondanità e il divertimento che è in grado di assicurare a grandi e piccini, la località trentina è un concentrato di folclore ed emozioni, nel Parco Naturale dell’Adamello Brenta, a poche centinaia di metri di distanza dagli impianti di risalita dei 5 Laghi e dello Spinale. In tutto sono più di 100 i tracciati su cui sciare: la pista più lunga è la DoloMitica, che è anche quella che fa registrare il dislivello più alto. La lista di attività a cui dedicarsi è davvero lunga, dal pattinaggio sul ghiaccio alle escursioni con le ciaspole, passando per gli snowpark: la montagna rimane sempre e comunque protagonista tra un ballo in maschera e un valzer affascinante.
L’Hotel Des Alpes di Madonna di Campiglio
Il Carnevale Asburgico dopo avere attraversato le strade di Madonna di Campiglio, si insidia al salone delle feste all'interno del Grand Hotel Des Alpes.
Situato nel centro del paese, l’Hotel Des Alpes di Madonna di Campiglio è noto per essere stato lo storico albergo della Principessa Sissi. Dotato di una piccola piscina coperta con tanto di doppia vasca idromassaggio, l’hotel mette a disposizione camere con uno, due o tre letti disposte su cinque piani: ogni stanza è munita di riscaldamento autonomo e frigobar, ma anche tv LCD con pacchetto Sky Vision Gold, asciugacapelli, cassaforte e telefono. La struttura alberghiera offre un baby club e un mini club per le famiglie con bambini, insieme a un vasto assortimento di servizi che comprende anche la biberoneria, il deposito di scarponi e sci e la palestra. Volendo, si può usufruire a pagamento di un parcheggio coperto, del servizio lavanderia, del centro benessere e della connessione wifi sia nella sala del camino che nella hall.
Una location da sogno per le tue vacanze sulla neve
L’Hotel Des Alpes non è un hotel come tutti gli altri, e non solo perché è annoverato tra i beni culturali: è, infatti, un luogo dell’anima, un’icona. Lo è, in particolare, il salone Hofer con i suoi fasti dorati: il suo nome deriva da un pittore di Bolzano, Gottfried Hofer, che alla fine dell’Ottocento proprio qui dipinse simboli naturalistici e floreali in stile Liberty, ma anche scene alpine e, soprattutto, il ritratto dell’imperatore Francesco Giuseppe e quello della principessa Sissi, sua consorte, su ordine di Franz Josef Oesterreicher.
di Redazione DoveSciare.it
12 Febbraio 2020