Anche sul ghiacciaio del Rodano i teli geotessili antiscioglimento
19 Luglio 2020
Anche il ghiacciaio del Rodano (Rhone), in Svizzera, nel Canton Vallese, parti del ghiacciaio sono stati coperti con i teli geotessili per ridurre lo scioglimento estivo. Questo è uno dei ghiacciai più antichi delle Alpi e già da qualche anno in estate viene ricoperto per preservane neve e ghiaccio.
"Si tratta di un metodo sperimentale per prevenire la fusione dei ghiacci già utilizzato in altre occasioni, sempre in Svizzera - è il commento di Vanda Bonardo, responsabile Alpi per Legambiente e presidente del Cipra riportato dall'Ansa -. Qualche tentativo simile è stato fatto anche in Italia, ma non in modo strutturato".
In realtà sul ghiacciaio Presena, nel comprensorio Pontedilegno Tonale, il ghiacciao viene coperto tutte le estati da diverse stagioni, 12 per la precisione, grazie a un progetto sviluppato con l'Università di Trento e si è calcolato che hanno contribuito a ridurre del 52% l'ablazione delle nevi perenni.
C'è da dire che nel caso del ghiacciaio Presena la copertura coi teli geotessili, che riflettono la luce e minimizzano lo scioglimento di neve e giaccio al di sotto, è funzionale all'apertura della pista da sci che sopra di essa corre alla prima nevicata di ottobre. Pensare di salvare invece in senso lato i ghiacciai in questo modo può sembra effettivamente solo un palliativo.
di Redazione DoveSciare.it
19 Luglio 2020