GHIACCIAI - Telo salva neve, un esperimento utile ma non risolutivo

GHIACCIAI - Da qualche anno sono in corso sui ghiacciai italiani, soprattutto in Trentino, esperimenti che consistono nella copertura di porzioni di ghiaccio con teli geotessili al fine di preservarli dallo scioglimento estivo. L'esempio principe arriva dal ghiacciaio Presena, al Passo del tonale, dove fin dal 2007 si ricorre a questa prativa, prima con piccole porzioni, ora con ampio uso di queste speciali coperture che salvano la neve dal sole estivo. I risultati sono apprezzabili, il ghiacciaio del Presena è stato coperto anche quest' estate da due stati di uno speciale tessuto geotessile (densità di 500 grammi a metro quadro) che ha salvato metà della neve presente a inizio stagione. Un esperimento utile quindi e che salvando il manto nevoso in alcuni punti strategici (per esempio la linea dello skilift e alcuni punti critici in pista) permetterà la riapertura del ghiacciaio alle prime perturbazioni nevose. Ma questa non può essere la soluzione definitiva, come ha spiegato Alberto Trenti di Meteotrentino nel corso del workshop "Nuove sfide per la glaciologia nel 2020 sulle Alpi". "E' impensabile esportare l'esperimento a livello globale, non ci sono né i mezzi né i soldi per farlo", ha spiegato.

di Andrea Greco
08 Settembre 2011