Riapre il 28 marzo il Caminito del Rey, il sentiero piu' pericoloso al mondo
14 Marzo 2015
Il Caminito del Rey (Sentiero del re) riapre il 28 marzo 2015 dopo il restauro. E' un percorso costruito lungo le pareti del Desfiladero de los Gaitanes a El Chorro, ad una sessantina di chilometri da Malaga. La lunghezza totale del Caminito del Rey è di 7,7 km di cui 2,9 km gateway, i km più famosi con il ponte sospeso su pareti verticali alte 105 metri che creano una sensazione inevitabile di vertigine. Questa altezza combinata con la ristrettezza di alcune aree rendono particolare il sentiero. L'azione della natura e del lavoro dell'uomo aveva in passato gettato questa infrastruttura di comunicazione in uno stato di degrado e di pericolosità che ha contribuito alla sua fama: tra i numerosi escursionisti che si recavano a El Chorro per percorrere il Caminito ci sono stati molti incidenti, alcuni mortali che hanno accresciuto la leggenda nera del percorso.
E' lineare con due ingressi. Da Alora il sentiero è più impegnativo, in gran parte in salita mentre da Ardales il percorso si snoda prevalentemente in discesa, facile soprattutto la parte centrale della Valle del Hoyo, con dislivelli come dal Embalse del Guadalhorce (nord Ardales), a circa 250 metri sopra il livello del mare, o dalla stazione ferroviaria di El Chorro (sud Alora), circa 225 metri.
Era stato realizzato a inizio Novecento per il trasporto di materiale e la manutenzione di due centrali idroelettriche e chiamato Caminito del Rey in onore di re Alfonso XIII che lo aveva inaugurato nel 1921.
Il Caminito del Rey è un'attrattiva per gli appassionati di trekking di tutto il mondo. Nei prossimi mesi saranno miglorati i parcheggi, le strade di accesso e saranno messi bus-navetta tra i due ingressi.
di Andrea Greco
14 Marzo 2015