SCI - Hirscher vince la sua terza coppa del mondo
16 Marzo 2014
Lo sci ha il suo padrone. Si chiama Marcel Hirscher, è austriaco e ha 25 anni. Non è un "personaggio" nel senso mediatico del termine anche se Atomic gli ha dedicato una linea di sci personalizzata. A Sochi ha subito una parziale delusione non vincendo nessun oro ma "solo" un argento in slalom, battuto da un veterano della sua stessa squadra, il connazionale Mario Matt. Ma Hirscher non è un campione da exploit, è un campione di costanza e nelle discipline tecniche, gigante e slalom è sempre lì e, punto dopo punto, è arrivato a conquistare la sua terza Coppa del mondo di sci, la terza consecutiva dopo i successi del 2012 e del 2013. E poco importa se il suo allenatore, nella prima manche dello slalom che aggiudica la coppetta di slalom, gara in corso stamani a Lenzerheide, ha disegnato per lui uno slalom gimkana, praticamente senza senso e definito da Neureuther, suo rivale per la vittoria della coppa di specialità "una merda". Hirscher non ha bisogno di questo, i campioni non hanno bisogno di questo. Anche tra le donne ha trionfato un'austriaca, Anna Fenninger, un altro esempio di costanza che porta l'Austria a una doppietta, dodici anni dopo quella composta da Dorfmeister e Eberharter. A quota 3 Coppe del Mondo con Hirscher ci sono mostri sacri come Gustav Thöni, Phil Mahre e Ingemar Stenmark. Non male per uno classe 1989.
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