DOLOMITI SUPERSKI - Stagione in crescita nonostante la poca neve

Si scia ancora nel Dolomiti Superski, visto che gli impianti di Cortina Faloria rimarranno aperti fino al 1 maggio, ma è già tempo di bilanci, positivi, nonostante la neve si sia fatta attendere a lungo. Complice i giorni giusti di bel tempo, la Pasqua anticipata, e gli investimenti in innevamento che ha comunque garantito la sciabilità all'inizio di dicembre. I primi ingressi nei comprensori sotto il Dolomiti Superski sono infatti aumentati rispetto alla stagione precedente del 5% mentre i passaggi fanno segnare un incremento quasi a due cifre, essendo aumentati del 9,6%. E il "segreto" del successo è semplice: investimenti per impianti moderni sia di risalita che per l'innevamento, e investimenti ... per "sparare", voce che ormai rappresenta un fetta molto importante nei bilanci delle società impianti (dal 10 al 20%). Ma in questo modo nel Dolomiti Superski si è sciato bene da inizio stagione fino alla fine, con la neve naturale che è arrivata in maniera consistente solo a febbraio. Ottimi risultati quindi, anche se si è ancora sotto ai numeri che si facevano a inizio decennio, superiori di circa il 10 per cento rispetto a quelli di oggi. Ormai in questa grande skiarea oltre il 90% delle piste è coperto da innevamento programmato e si lavorerà nei prossimi anni per aumentare ancora la percentuale e per migliorare al massimo l'efficienza degli impianti, che devono poter innevare in poche ore (60 circa) viste le finestre di freddo sempre più brevi. Un costo necessario per garantire la sciabilità per tutto l'inverno.

di Andrea Greco
18 Aprile 2016