PEJO - La prima ski area plastic free

20 Novembre 2019

© Fotografia - T. Prugnola - Pejo


La ski area di Pejo 3000 sarà la prima ad essere completamente plastic free. 

Il comprensorio sciistico della Val di Pejo, una traversa della Val di Sole che si incontra salendo verso il Passo del Tonale ha inaugurato un percorso a tappe che porterà alla completa eliminazione della plastica. 

Un progetto che punta alla completa sostenibilità della località e che inizierà con l'addio, nei rifugi, a piatti, bottiglie, bicchieri, cannucce usa e getta. L'obiettivo è quello di diventare la prima stazione sciistica mondiale ad essere completamente plastic free

La ski area di Pejo, tra l'altro, si trova all'interno del Passo dello Stelvio e quindi la protezione dell'ambiente è parte integrante del dna del luogo. 

La ricerca dell'università Statale di Milano e di Milano Bicocca, che aveva portato alla luce il fatto che il ghiacciaio dei Forni contiene tra i 131 e i 162 milioni di particelle di componenti plastici, è stato lo spunto per un'azione drastica.

“Se le plastiche raggiungono le alte quote, vi rimangono per molto tempo, anche decenni e poi vengono restituite all'uomo sotto forma di danni ambientali e sanitari, entrando nella nostra catena alimentare - ha commentato Christian Casarotto, glaciologo del Museo delle Scienze MUSE di Trento - Le iniziative per contenere la diffusione delle plastiche sono quanto mai urgenti. Tutto l'arco alpino dovrebbe adottarle”.

Un grande lavoro che è volto a valorizzare uno dei più importanti motori del turismo locale, l'ambiente naturale. 

“Ci siamo subito resi conto che il lavoro da fare era imponente – ha spiegato il presidente presidente dell'APT Val di Sole, Pejo e Rabbi, Luciano Rizzi  - ma d’altro canto non volevamo più aspettare. L’economia locale si fonda sul turismo ma questo impone un’attenzione in più affinché le nostre risorse naturali non vengano depauperate. Sono loro il nostro tesoro e lo dobbiamo preservare per i nostri figli e nipoti. Siamo quindi orgogliosi di essere i primi al mondo a fare questo passo, sicuri che ben presto altri seguiranno”.

Non si potrà fare tutto subito ma già da questa stagione sciistica bottigliette, stoviglie e confezioni di ketchup e maionese in plastica saranno bandite. Il progetto Pejo Plastic Free adottera anche misure per sensibilizzare turisti e sciatori sulle problematiche ambientali invitandoli, per esempio, a limitare l'uso della plastica e a non abbandonare i rifiuti in quota.

La piccola ma molto affascinante ski area di Pejo si sviluppa tra i 1400 e i 3000 metri di quota è già da tempo all'avanguardia per quanto riguarda l'ecosostenibilità. Tutta l'energia consumata è prodotta attraverso tre centrali idroelettriche e c'è addirittura una sovraproduzione che viene immessa in rete. Edifici pubblici e alberghi vengono climatizzati con teleriscaldamento a cippato che sfrutta gli scarti delle lavorazioni boschive e l'acqua utilizzata per l'innevamento programmato è di recupero. In progetto c'è poi la sostituzione dei gatti delle nevi con modelli ad alimentazione ibrida. 

 

di Redazione DoveSciare.it
20 Novembre 2019

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