In Svizzera si continua a sciare, solo una questione di tempo?
08 Novembre 2020
© Fotografia - Saas Fee
La Svizzera è l'unico paese delle Alpi in cui si continua a sciare sui ghiacciai e sulle piste in quota.
Mentre Italia, Francia e Austria hanno interrotto la stagione autunnale dello sci a causa dell'epidemia di Coronavirus - allenamenti degli atleti di "interesse nazionale" a parte - in Svizzera si continua a sciare.
Alcuni indicatori fanno tuttavia pensare che l'apertura delle piste e degli impianti non potrà durare ancora a lungo. Nel Canton Vallese, dove pure le piste sono aperte questo weekend, si trovano importanti ski area dove si scia fuori stagione come Zermatt o Saas Fee, o Verbier che ha inaugurato la stagione proprio lo scorso weekend. Questa è una delle regioni dove la crescita dei contagi preoccupa di più ed è appena stato varato un decreto cantonale che chiude bar, ristoranti e altri luoghi "di svago". Proprio la Svizzera è uno dei luoghi dove la curva dei contagi preoccupa di più tra i paesi alpini con oltre 10.000 contagi giornalieri, in media, nell'ultima settimana e tassi di crescita preoccupanti. I governati della Confederazione la scorsa settimana si sono espressi contro l’idea di un nuovo lockdown inasprendo però le misure volte a contenere l’epidemia.
Nel frattempo era stato stabilito che anche sugli impianti all'aperto come skilift e seggiovie si dovesse indossare la mascherina e varie misure sono state adottate nelle differenti ski area, per esempio la limitazione della capienza negli impianti chiusi, oppure la vendita di un numero limitato di skipass o ancora la possibilità di sfruttare piste e impianti solo per i possessori dello stagionale. Zermatt, Saas Fee, Glacier300, Andermatt, Davos, Engelberg e St. Mortiz Diavolezza sono alcune delle ski area attualmente aperte.
di Redazione DoveSciare.it
08 Novembre 2020