CORNO ALLE SCALE - Nuova seggiovia, il Tar respinge il ricorso degli ambientalisti
21 Maggio 2021
© Fotografia - Pixabay - Il lago Scaffaiolo
Il Tar dell'Emilia Romagna ha respinto il ricorso di numerose associazioni ambientaliste contro la Regione Emilia Romagna per la nuova seggiovia Polla - Lago Scaffaiolo al Corno alle Scale.
La nuova seggiovia in progetto è una moderna quadriposto ad ammorsamento automatico, che sostituirebbe due impianti già esistenti, razionalizzando e potenziando l'intera area anche in un'ottica di utilizzo estivo.
Le associazioni ricorrenti tra cui Italia Nostra, Cai Emilia Romagna, Associazione Ornitologi dell'Emilia Romagna, Mountain Wilderness Italia, Associazione Trekking Italia WWF Bologna Metropolitana... contestavano la mancanza di una pratica di VIA (Valutazione di impatto ambientale), che la Regione riteneva superflua perché si tratta della modificazione di impianti già esistenti.
E il TAR dell'Emilia Romagna ha respinto il ricorso spiegando che:
"(...)l’intervento in esame ai sensi della normativa ambientale di riferimento (art 6 comma 7, d.lgs 152/2006) appare “prima facie” annoverabile quale “modifica o estensione” dell’attuale impianto sciistico, non potendosi all’uopo utilizzare - come vorrebbero le ricorrenti - il parametro urbanistico - edilizio della “nuova costruzione” (art. 3 c. 1, lett. d) d.P.R. 380/2001) e che (quanto al terzo e quarto motivo) la valutazione effettuata dalla Regione, ai sensi dell’art. 4 c. 1, lett. f) L.R. 4/2018, dell’ esclusione di “impatti ambientali significativi e negativi” non appare - ad una sommaria valutazione tipica della fase cautelare - affetta dai denunziati indici sintomatici di non corretto esercizio del potere (...)".
I ricorrenti hanno annunciato un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato.
di Redazione DoveSciare.it
21 Maggio 2021