BORMIO - Tre itinerari storici per lo sci alpinismo: Val Viola, Forni e Haute Route Ortler

02 Aprile 2024

La stagione sciistica volge al termine nella ski area di Bormio. Gli impianti saranno aperti fino al 7 aprile ma la tanta neve caduta in quota negli ultimi giorni promette grandi sciate in fuoripista fino a primavera inoltrata.

Neve, quote elevate e sole, i 3 elementi perfetti per gli appassionati delle pelli di foca che nell'area di Bormio e Santa Caterina trovano 3 percorsi particolarmente interessanti e appaganti. Ovviamente non sono attività per tutti: i rischi quando si è al di fuori dei tracciati sono consistenti, si raccomanda quindi sempre l'utilizzo dell'attrezzatura idonea: Artva, pala e sonda e preferibilmente è meglio farsi accompagnare da una Guida alpina. Qui trovate quelle di Bormio.

Sci alpinismo a Bormio: tre itinerari

1) Val Viola
Si tratta di un luogo ideale per la pratica dello sci alpinismo. Un itinerario con un colpo d'occhio impagabile sulla val Dosdè e sul passo di val Viola. I rifugi di appoggio sono: Agriturismo Baita Caricc, a 1990 metri, aperto tutto l'anno e facilmente raggiungibile dalla località Arnoga; Rifugio Federico Dosdè, a 2133 metri: punto di partenza per raggiungere il Lago Spalmo, il Pizzo Dosdè e la Cima Saoseo.
2) Valle dei Forni
Un paradiso bianco ai piedi del più grande ghiacciaio vallivo italiano, un grande classico dell'Alta Valtellina. Gli itinerari su ghiacciaio, adatti ai più esperti, necessitano di corda, piccozza e ramponi: dai Forni si può salire verso la cima del Tresero del San Matteo e del Palon de la Mare. Per gli itinerari non su ghiacciaio, si parte dal Rifugio Forni, si prosegue per Cima dei Forni (3.247 metri) o verso i rifugi Branca, Pizzini.
3) Haute Route Ortler
Itinerario di più giorni, per scialpinisti esperti, esperienza che si consiglia di fare con una Guida alpina. Le tappe sono: Forni - Tresero - Branca (pernottamento) / S. Matteo o Palon de la Mare - Branca (pernottamento); Cevedale - Pizzini (pernottamento); Gran Zebrù - Forni.