ANDERMATT - Continua il restyling, due nuove seggiovie pronte per il prossimo inverno
22 Agosto 2016
ANDERMATT. Continua il restyling della stazione svizzera di Andermatt. Nella stagione 2016 - 2017 verranno inaugurate altre due nuove seggiovie a sei posti ad agganciamento automatico e copertura antivento. Sostituiranno altrettanti skilift, migliorando confort, velocità di risalita e portata. I due nuovi impianti sono quelli segnati in verde sulla parte destra della cartina mentre il terzo dello stesso colore sul lato sinistro riporta la seggiovia esaposto inaugurata lo scorso anno Gurschen-Gurschengrat. Ecco i dati tecnici
Seggiovia esaposto Oberalppass-Calmut
- Portata oraria 2400 p/h
- Lunghezza: 966 m
- Dislivello: 258 m
- Copertura antivento: sì
- Riscaldamento sedili: sì
- Costruttore: BMF
- Inizio lavori: settebre 2015
- Apertura: autunno 2016
Seggiovia esaposto Stafel-Gütsch
- Portata oraria 2000 p/h
- Lunghezza: 595 m
- Dislivello: 202 m
- Copertura antivento: sì
- Riscaldamento sedili: no
- Costruttore: Garaventa
- Inizio lavori: luglio 2016
- Apertura: dicembre 2016
Le novità previste per il prossimo inverno fanno parte di un piano più ampio di ristrutturazione dell'intero comprensorio che, oltre ad un rinnovo degli impianti che cominciava ad essere troppo datato per le aspettavive dello sciatore moderno, include anche il collegamento sci ai piedi tra Andermatt e Sedrun tramite il passo Oberalp che verrà completato nel 2018. Il collegamento prevede nuove piste e due seggiovie e una telecabina in nuove aree. Nei piani della società degli impianti di risalita, queste dovrebbero essere le prossime tappe della prima fase del rinnovo impianti, segnate in rosso sulla cartina.
Aperture previste per fine 2017:
- Telecabina 8 posti con fermata intermedia Andermatt-Nätschen-Gütsch
- Seggiovia 6 posti Hinterbördli - Strahlgand:
Aperture previste per fine 2018:
- Nuova seggiovia Vordere Felli - Schneehühnerstock
- Nuova telecabina ad 8 posti Oberalppass - Schneehühnerstock
Ulteriori sostituzioni e impianti da costruire ex novo sono previsti per una seconda fase dopo il 2018. Si tratta degli impianti segnati in rosso e giallo sempre sulla cartina. Il rinnovamento della stazione è stato reso possibile da un investimento del gruppo Sawris, il magnate egiziano che ha scommesso sulla stazione elvetica proponendo un grosso piano immobiliare con hotel di fascia alta, appartamenti e campi da golf.
di Andrea Greco
22 Agosto 2016