Aprica - Razzi e petardi vietati
30 Dicembre 2015
Il sindaco di Aprica, come tanti altri primi cittadini in tutta Italia (chi per l'inquinamento, chi per evitare incidenti alle persone, chi per difendere gli animali o l'ambiente, chi per evitare il rischio di incendi in questa stagione senza neve e secca), ha vietato l'uso di artifici pirotecnici, razzi e petardi sull’intero territorio comunale.
Nell’ordinanza, la dr.sa Carla Cioccarelli impone: “È vietato far esplodere razzi e/o petardi di qualsiasi tipo in luoghi coperti o scoperti, pubblici o privati, anche all'interno di cortili o aree pertinenziali private, in tutte le vie pubbliche, nonché sui parti interni ed esterni l'abitato, fatto salvo ove siano regolarmente autorizzati ai sensi e per gli effetti delle vigenti norme, specificando inoltre che i botti cosiddetti "declassati" di libero commercio possano essere esplosi in zone isolate e comunque a debita distanza dalle persone e dagli animali, evitando tassativamente le aree boschive e tutte le aree a prato contigue ai boschi, nelle quali risulta forte il rischio d'incendio."
I trasgressori dell’ordinanza – secondo quanto previsto dalla legge e ricordato dal sindaco – potranno subire una sanzione da 25 a 500 euro.
È regolarmente confermato lo spettacolo pirotecnico di fine anno, mentre la fiaccolata scenderà dal pistone della Magnolta.
Video dello spettacolo pirotecnico ad Aprica - edizione 2013
di Andrea Greco
30 Dicembre 2015