Ecologicamente scorretto, ma sciisticamente perfetto
Ecologicamente scorretto, forse, ma sciisticamente perfetto! La corsa ai nuovi collegamenti fra aree diverse, purtroppo o per fortuna, non è più tanto un argomento di attualità in Italia. Ma in Austria, dove lo sci è sport nazionale, ancora ci si imbatte in diverse sorprese positive per chi ama girovagare ed esplorare nuovi versanti con gli sci. Sta entrando a pieno regime una delle più significative novità degli ultimi anni. Siamo nelle Kitzbüheler Alpen, dove sono già uniti i comprensori di Alpbachtal e di Wildschönau grazie a una recente cabinovia a otto posti per un totale di 145 chilometri di piste (con il marchio Juwel Alpbachtal Wildschönau), che diventa tra i primi 10 più grandi del Tirolo! L’impianto parte da Inneralpbach e tocca la malga Pechalm fino a raggiungere il monte Schatzberg di Wildschonau. In futuro si potrà anche scendere tra le due valli attraverso una pista di collegamento lunga due chilometri, che dal monte Schatzberg porterà alla Pechalm. La zona di Alpbachtal è famosa per l’abbondanza di neve. Oltre alle tre discese che arrivano fino a fondovalle, tra cui quella di Inneralpbachtal, lunga 4 km, il comprensorio offre possibilità di freeride (17 km di tracciati controllati) scendendo sempre in direzione di Inneralpbach. Dall’impianto Hornlift 2000 (il punto più alto del comprensorio) si vedono il gruppo del Rofan e le Alpi della Zillertal. L’Alpbachtal è una valle tirolese di gran sapore. Il borgo di Alpbach, è un vero ‘presepe’, tutto in legno.