FRIULI – I dati di fine stagione di Promotur: sci – 8%
16 Maggio 2014
Non sempre la tanta neve fa bene, soprattutto se molti sono i finesettimana di maltempo: se si “bucano” alcuni weekend consecutivi, il “buco” diventa poi inesorabile nei conti. E’ quello che è accaduto in Friuli Venezia Giulia dove Promotur, l’agenzia che gestisce le stazioni sciistiche della regione, ha comunicato un calo di sciatori dell’8%, da 588.391 a 539.144. Un numero che tra l’altro si deve leggere come un insuccesso contenuto, visto che, dopo il ”drammatico” mese di febbraio, la situazione era molto peggiore. A febbraio il segno meno era infatti ben più consistente, in media del 32%, poi fortunatamente un po’ di ossigeno e il recupero. Una nota positiva arriva dagli stagionali, cresciuti del 4% (da 125.289 a 130.301 unità), fortemente in calo i giornalieri -16% da 181.664 a 153.147, mentre è stabile il numero degli skipass plurigiornalieri: -1%, da 123.000 a 121.536. In generale, come detto, il calo è dell’8%. Guardando località per località si vede che a Forni di Sopra i giornalieri hanno registrato un -15% , +2% i plurigiornalieri e +9% gli stagionali. Allo Zoncolan giornalieri -6%, plurigiornalieri +8% e stagionali al +9%. A Tarvisio il calo più vistoso negli skipass giornalieri - 27%, +3% i plurigiornalieri e +5% gli stagionali. A Piancavallo -14% i giornalieri, +7% i plurigiornalieri, -10% gli stagionali. A Sella Nevea giornalieri - 9%, plurigiornalieri addirittura - 47%, ma stagionali + 18%. A Sauris giornalieri -9% , pesantissimo il dato negativo dei plurigiornalieri, -75% ma ottimo l’incremento degli stagionali: +27%.
di Andrea Greco
16 Maggio 2014
Località di cui si parla nell’articolo:
Sauris , Tarvisio , Sella Nevea , Ravascletto - Monte Zoncolan , Piancavallo