Le due località Passo Lanciano e Majelletta si sviluppano in uno dei pochi punti adatti alla pratica dello sci dell’impervio massiccio della Majella (2798 metri). Gli ampi scenari che spaziano dalle piste fino al mare Adriatico, la larghezza delle piste ed il buon innevamento sono le caratteristiche principali del bacino sciistico.
Il comprensorio sciistico è diviso in 2 stazioni vicinissime, ma non unite sci ai piedi; il collegamento avviene tramite skibus e snowtaxi.
La giunta regionale nel gennaio 2020 ha fatto partire l'iter definitivo del progetto della nuova seggiovia che assicura, con un solo impianto, il collegamento tra i due comprensori di Passolanciano e Mammarosa. Si prevede un impianto di innevamento e aree di parcheggio nei Comuni di Pretoro e Roccamorice. Ad oggi 2023 non c'è ancora.
Attualmente l'area sciistica Majelletta si sviluppa fino a quota 2000 metri ed offre 4 skilift ed un tapis roulant al servizio di piste soddisfacenti anche se piuttosto corte (4 ...
Le due località Passo Lanciano e Majelletta si sviluppano in uno dei pochi punti adatti alla pratica dello sci dell’impervio massiccio della Majella (2798 metri). Gli ampi scenari che spaziano dalle piste fino al mare Adriatico, la larghezza delle piste ed il buon innevamento sono le caratteristiche principali del bacino sciistico.
Il comprensorio sciistico è diviso in 2 stazioni vicinissime, ma non unite sci ai piedi; il collegamento avviene tramite skibus e snowtaxi.
La giunta regionale nel gennaio 2020 ha fatto partire l'iter definitivo del progetto della nuova seggiovia che assicura, con un solo impianto, il collegamento tra i due comprensori di Passolanciano e Mammarosa. Si prevede un impianto di innevamento e aree di parcheggio nei Comuni di Pretoro e Roccamorice. Ad oggi 2023 non c'è ancora.
Attualmente l'area sciistica Majelletta si sviluppa fino a quota 2000 metri ed offre 4 skilift ed un tapis roulant al servizio di piste soddisfacenti anche se piuttosto corte (4 blu, 4 rosse). Gli impianti partono dal Passo Tettone (1650 metri), dove si trovano anche due anelli per lo sci di fondo per 5 km. C’è uno snowpark attrezzato in località rifugio Pomilio, con la speciale vista mare, servito da uno skilift dedicato (impianto Rifugio) aperto tutti i giorni.
Un campo scuola, una pista bob e una tubing, molte aree per i fuoripista e diversi itinerari per lo sci d'alpinismo.
Più a valle (a partire da 1350 metri) si trova la stazione di Passo Lanciano con una seggiovia triposto, 2 skilift e 2 nastri trasportatori. Le piste per lo sci alpino (2 rosse, 2 blu, 2 verdi) scendono nella faggeta per una lunghezza complessiva di km 6,150. C’è anche un' area snowpark, un campo scuola, un kindergarden per i piccoli ed un anello di fondo Piane di Tarica di 5 km.
continua a leggereWebcam PASSO LANCIANO - MAJELLETTA
10
0 funivie
1 seggiovie
6 skilift
0 cabinovie
0 funicolari
3 tapis roulant
9 • 14 km
Piste facili da discesa
8 • 4 km
Piste medie da discesa
6 • 10 km
Piste difficili da discesa
0 • 0 km
5 km
Wed | 6 | 14 | |
---|---|---|
Thu | 2 | 11 | |
Fri | 3 | 13 | |
Sat | -0 | 8 | |
Sun | -1 | 11 | |
Mon | -0 | 11 | |
Tue | 4 | 14 |
Notizie su Passo Lanciano - Majelletta
Cosa ne pensano i nostri utenti
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Passo Lanciano (Abruzzo) APERTO! 27/10/2207
Ultimo commento: 08/09/2010 -
PASSO LANCIANO E' APERTO
Ultimo commento: 22/11/2007
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Ma non ti da niente, poche piste e per nulla collegate fra loro-
E' assurdo come si possa buttare un potenziale di sviluppo di questo genere, la rara opportunità di sciare con vista mare, spesso il più innevato. 3 skipass per 2 impianti di risalita uno sopra l'altro che potrebbero facilmente essere collegati tramite una seggiovia, formando un discreto comprensorio, vergognatevi!!!
Ormai sono anni che si chiede di fare uno skipass unico per l'area collegando gli impianti di passo Lanciano con quelli della Majelletta che potrebbero essere anche estesi sul versante nord occidentale verso Caramanico Terme. Diventerebbe un comprensorio di tutto rispetto pet l'Appennino, una specie di Plan de Corones in miniatura. Parole al vento da decenni.
Il miglior commento, credo che sia l'invito a rileggere quanto da anni viene scritto circa la gestione di Passo Lanciano e della Maielletta.
Soltanto degli incapaci potrebbero fare di peggio.
Il guaio è che chi ci tiene le mani sopra sono sempre i soliti, e come tutte le cose dove gli stupidi operatori sono accompagnati da stupidi (ed interessati) politici non c'è modo di schiodarli.
Ci vuole un'unica gestione e - se me lo permettete - anche un'unica scuola sci (che forse è la vera causa di tutti i veri mali originari ...).
1 seggiovia e qualche skilift, con 16km di piste non collegate tra loro con 3 ski pass differenti? improponibile..peccato, è un posto stupendo (soprattutto per chi va con lo snowboard) ma un organizzazione scandalosa...
Innevamento tra i migliori dell'Appennino ma per il resto un terno a lotto. Ultima mia esperienza negativa ad aprile in occasione del raduno telemark, fatti gli skipass dopo una mezzora chiudono gli impianti per un po' di nebbia. La nebbia poi si alza, gli impianti restano chiusi tutto il giorno ed ovviamente niente rimborso. Gli impianti di Passolanciano, invece, stesso giorno, stessa "nebbia" sono rimasti sempre aperti, ma gestioni differenti per cui nostro skipass non era valido. Altre volte o continue rotture agli impianti o una cosa o un'altra, insomma un posto che per sciare con gli impianti per tutta la giornata devi essere fortunato.
Ho sciato alla Majelletta il 21 marzo e devo constatare la sostanziale pessima gestione degli impianti. Il numero delle piste effettive è una frazione di quelle riportate in molti depliant. Le piste non sono battute e in alcuni tratti addirittura rovinate dal passaggio dei mezzi. Lo skilift che serve le piste più a monte spezza letteralmente le gambe mettendo lo sciatore nelle peggiori condizioni per iniziare la discesa. Ho visto in passato in televisione uno dei responsabili della gestione degli impianti lamentarsi di come viene svolto il servizio di manutenzione delle strade da parte dei soggetti preposti e probabilmente aveva ragione, ma il motivo vero per cui la gente non torna alla Majelletta è da imputarsi innanzitutto alla pessima gestione con cui si deve confrontare una volta arrivata.
Il comprensorio passo lanciano-majeletta ha tantissime potenzialita` non sfruttate.... mi rivolgo a chi gestisce il tutto, FATE QUALCOSA!!!
Buongiorno, voglio raccontare la mia esperienza di sabato 14 marzo; Innanzitutto appena arrivati scopriamo che lo ski pass per passo lanciano è differente da quello della majelletta e non esiste un collegamento o quantomeno un bus navetta che colleghi le due località,quindi per poter sciare in tutti e due i posti,oltre a sborsare altri soldi,bisogna togliersi gli sci,riprendere la macchina farsi 6 km e '' tentare di trovare'' parcheggio. Decidiamo di fare lo ski pass giornaliero per passo lanciano € 23,00,prendiamo la seggiovia e già prime ''noie'' dato che si fermava ogni 30 secondi. Una volta arrivati su cominciamo con le prime discese,piste battute in modo pessimo piene di buche e avvallamenti,tra l'altro molto pericolose per sciatori inesperti. Sconcertati dopo tre o quattro piste decidiamo di ''scappare'' via. Proviamo ad andare sopra(majelletta)con la speranza che la situazione sia migliore,ma purtroppo le cose non cambiano,anzi PEGGIORANO. Innanzitutto paghiamo la bellezza di €15,00 per uno ski pass con validità 2 ORE,(manco fossimo sulle dolomiti)e troviamo piste battute(forse)in modo indegno,condizioni PESSIME,piene di buche avvallamenti,tant'è che poco dopo un tizio andava via in ambulanza per via delle piste gestite in modo indecoroso. Dopo circa 20 minuti,disperati decidiamo di andare via. Ciliegina sulla torta? Entriamo in un rifugio,chiediamo un panino che ci viene portato dopo 45 minuti d'attesta,nonostante davanti a noi non ci fosse NESSUNO,se non due ragazzi che avevano ordinato un bombardino. Sono 18 anni che scio,e in tutta italia (Da nord a sud) non mi era mai capitata una giornata del genere,benché sia una bellissima località e soprattutto panoramica (località majelletta) non metterò mai più piede nel vostro comprensorio.
È una vergogna unite mammarosa a passo lanciano
D'Accordissimo sull'inerzia degli operatori! Ho visitato 'Passo Lanciano' solo una volta, in estate! ed è stato un....pianto! Un solo ristorante, con menù fisso! quello e basta!
Se il pianto....frutta, ci meritiamo tutti questo ed altro! Altre località, anche sulla costa, non fanno differenza! d'inveno la ricettività è quasi scarsa.
Non parliamo poi di lavoro! in Abruzzo ce ne sarebbe A IOSA, MA LE NOSTRE Autorità,FANNO DEL TUTTO PER AFFOSSARLO E CREARE MALCONTENTO GENERALIZZATO! CHE FARE? ARMIAMOCI E....Partite!
E' assurdo che non vengano sfruttate le potenzialita' dell area scistica,stamane sono salito sopra Mammarosa perfettamente innevata e sotto un magnifico sole e gli impianti erano chiusi.....si puo' sciare solo sulla seggiovia panorama e un piccolo skilift....con una giornaliera di 19 euro ...x usare un 'altro skilift li vicino bisogna fare un altro abbonamento!!Secondo me stano fuori di testa e si stanno perdendo affari d'oro !!
Consiglio unite il comprensorio con un unaica giornaliera e riaprite gli impianti ....TUTTI SARANNO PIU' CONTENTI e voi farete affari d'oro !!
Comprensorio dalle altissime potenzialita' gestito da una Regione incapace di valorizzare questo splendido patrimonio. Probabilmente questa personalissima valutazione andrà a favore degli operatori locali che continueranno ad avere come sempre la scusa di non essere aiutati quando per anni hanno incassato i ns soldi senza investire nulla. Non commentiamo l'assenza di un albergo o residence tarato a quanto la località offre. Prezzi esagerati ed in taluni casi location ridicole!!!
Una settimana qui costa come in Trentino senza disporre di un bancomat nel raggio di 15 km o l'impossibilità di acquistare alimenti non essendoci un alimentari. In merito agli impianti stendiamo un velo pietoso.....il teatrino e visto e rivisto, se ne parla solo in campagna elettorale...Piste ridicole ed inadeguate, sinergia assente tra operatori e costi superiori al comprensorio di Sestriere.... Località da evitare previo spendere soldi inutilmente.
Ringraziamo L'Ente Parco, la Regione e il menefreghismo di quei "poveri" paesi limitrofi, specialmente quelli in Provincia di Pescara...
la tua analisi della situazione non fa un piega sono pienamente daccordo!!!
Come già scritto dall amico,la Majelletta e' una località molto interessante.Sono stato per la notte di San Silvestro da tagliarsi le vene, atmosfera spettrale. RIPETO NN E' SOLO COLPA DELLA POLITICA.Il problema si riversa anche sulle nostre coste si aspetta ancora la pista ciclabile SULL ex tratto della ferrovia adriatica.
Concordo con il tenore e con le opinioni espresse e rincaro la dose aggiungendo un ulteriore particolare paradossale e cioè la presenza di due stazioni sciistiche, una a monte ed una a valle dello stesso versante della montagna, dotate però di due gestioni separate ed autonome...
non è solo colpa della politica
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