KVITFJELL - Brignone: un lampo di classe nella nebbia, suo il superG

Federica Brignone torna alla vittoria con un’incredibile discesa nel superG di Kvietfjell. Traiettorie divine e coraggiose su una pista resa difficile vista la scarsa visibilità per l’azzurra che ha conquistato la quarta vittoria stagionale, la 25 esima in carriera. Nulla ha potuto la sempre più leader di Coppa, Lara Gut Behrami, che paga 62 centesimi mentre il podio è completato dalla ceca Ester Ledecka con 79 centesimi di distacco.

"Sono migliorata moltissimo in velocità rispetto allo scorso anno, ci ho lavorato tanto, anche con mio fratello, e poi devo ringraziare il mio skiman Sbardellotto che mi mette sempre nelle condizioni migliori - ha commentato Brignone a fine gara - Oggi è stato più tosto il post-gara, che la gara. Nessuno vedeva troppo oggi, bisognava adattarsi. In generale nelle gare dove c’è attesa riesco ad attivarmi al momento giusto".

Gara condizionata dalla nebbia (e il fatto che ce ne fosse tanta quando Brignone è scesa è una medaglia al merito) e dalle continue interruzioni. Alla fine  durata due ore. In queste condizioni si sono perse un po’ le altre atlete di punta di quello che rimane della squadra di velocità azzurra orfana di Elena Cartoni e di Sofia Goggia.

“Ho sempre detto che non voglio vincere una gara-pacco – ha spiegato Brignone commentando la particolare giornata -. Può succedere facendo uno sport outdoor che ci siano condizioni particolari. Oggi non posso certo dire di essere scesa con le migliori condizioni, basta guardare le immagini. Poi, probabilmente, qualche atleta che è scesa dopo di me ha trovato condizioni peggiori: mi dispiace".

Mara Bassino è 15 esima, Roberta Melesi 18 esima, Laura Pirovano 22 esima e Teresa Runggaldier ancora a punti con il 26 esimo tempo.

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di Redazione DoveSciare.it
03 Marzo 2024