ABRUZZO - Il ghiacciaio del Calderone è stato declassato
16 Gennaio 2014
L'unico ghiacciaio appenninico rimasto, quello del Calderone sul Gran Sasso tecnicamente non è più un ghiacciaio. Nel nuovo catasto dei ghiacciai italiani e' stato infatti definito "glacionevato", cioe' una massa di ghiaccio di ridotta superficie e di limitato spessore, che non presenta evidenze di movimento, e che puo' formarsi nelle fasi di deglaciazione dall'evoluzione di quelli che in precedenza erano ghiacciai veri e propri. Questa nuova classificazione è emersa in seguito a una ricerca realizzata dall'Universita' degli Studi di Milano sponsorizzata da Levissima, che insieme ad altri progetti andrà a realizzare il catasto completo dei ghiacciai italiani. Il progetto è realizzato con la collaborazione del Comitato Ev-K2-CNR e del Comitato Glaciologico Italiano. "Dalla meta' degli anni '50 ad oggi il Calderone si e' ridotto in superficie, oggi copre 0,04 km quadrati (prima erano 0,06, ndr) e spessore; il settore inferiore si e' ricoperto di uno spesso strato di detriti e, nel 2000, si e' frammentato in due porzioni ormai prive di evidenze di flusso", ha commentato Claudio Smiraglia, dell'Universita' degli Studi di Milano, capo del progetto di ricerca.
di Andrea Greco
16 Gennaio 2014