Osteria rivisitata (autentica) al top nella Carnia
Scii tutto il giorno sullo Zoncolan, ed è davvero rinfrancante tornare la sera nell’albergo diffuso di Sutrio, Borgo Soandri (vedi altri articoli in questa stessa sezione), sapendo di poter usufruire di una ‘mezza pensione’ un po’ speciale – cosa che solitamente in certi alberghi evoca tristezza, o dover mangiare alle 19… - . Sì, perché qui si può scegliere liberamente ogni sera fra uno dei ristoranti e osterie del paese. Un’esperienza nell’esperienza. Accanto alla piazzetta centrale c’è per esempio l’Osteria da Alvise, segnalata anche dalla guida Osterie d’Italia di Slow Food. Per quanto io consulti spesso questa guida non è che prenda tutto come oro colato. Anzi, a volte ci trovo finte e stucchevoli trattorie e osterie aperte da un certo genere di intellettual radical chic che trovo irritanti… Non è questo il caso! In un ambiente familiare, di paese, come è giusto che sia, eppure lindo e curato – da osteria rivisitata pur sempre autentica – viene riproposta una rigorosa cucina tradizionale. Tecniche di cottura moderne e scelta delle materie prime accurata: i piatti sono appaganti e ben realizzati. Protagonisti assoluti sono i vari tipi di ‘ravioli’, cioè le paste ripiene. Da provare quelli con ripieno di patate, sparsi di ricotta affumicata insaporiti da varie erbette che aggiungono opportuna freschezza, come mentuccia e melissa. Si tratta della principale specialità della Carnia, la cui gastronomia presenta ovvie comunanze con la vicina Austria e in generale con tutto il mondo ladino: i Cjarsons. Tanto per dire… l’Osteria da Alvise all’Expo di Milano ha rappresentato il Friuli con questa specialità… Tra i secondi, costolette di agnello, ma meglio ancora il tipico frico. Una sorta di gustosa ‘tortina’ di patate e formaggio servita calda, solitamente a forma di disco. Sempre di livello i dolci: cremoso di cioccolato oppure un sontuoso tiramisu. Con i vini del Friuli, poi, si va sul sicuro. Ottime scelte anche al calice, con bottiglie super premiate a prezzi impensabili in città, non più di 4 euro. Io ho provato il Friulano e il Pinot grigio di Toros e l’abbinamento è stato spettacolare.
via I Maggio 5
Sutrio (UD)